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    Udinesemania: Pozzo non vende... ma neanche compra

    Udinesemania: Pozzo non vende... ma neanche compra

    • Kevin Locatelli
    L'estate dell'Udinese prosegue, le voci di mercato si sono per il momento fermate, mostrando il telaio di una squadra che ormai sembra essere pronta. Si interverrà ulteriormente solo in caso di cessioni importanti. La difesa è il reparto che ha subito meno cambiamenti e che dovrebbe offrire maggiori garanzie grazie all'esperienza dei suoi interpreti, oltre a facilitare gli innesti dei giovani come King e Samir. 

    Il reparto avanzato, con Matos in grande spolvero e Penaranda di cui si continua a esaltare le qualità, pare costruito bene e in grado di sopperire al ritiro di Di Natale. Zapata già nelle prime amichevoli ha mostrato una buona condizione fisica che è stata il suo tallone d'Achille nelle ultime stagioni. Poi c'è sempre Thereau che è parso particolarmente motivato, un giusto mix tra giovani talenti e giocatori esperti che se trova la giusta alchimia potrebbe risultare esplosivo.
     
    Infine c'è il centrocampo, da diversi anni all'Udinese manca una quadratura di questo reparto e anche adesso con Iachini le cose non sembrano ancora risolte. Sono arrivati diversi giocatori come De Paul, Fofana, Jankto, che insieme a un mix di vecchi come Badu, Lodi, Hallfredsson, Kone, non sembra aver trovato ancora una sua identità. Sembra mancare la totale fiducia nel affidare la regia ai giovani, come ad esempio l'emarginato Balic, ma che si preferisca riprovare con vecchi già bocciati come Konè. Per il momento preferisco non esprimermi nel dettaglio ma aspettare che i lavori in corso finiscano e che Iachini ci mostri il risultato finale del suo lavoro.

    Poi c'è Pozzo che un po' smentisce e un po' no le voci che nel corso dell'estate avrebbero voluto una cessione del pacchetto di maggioranza della società detenuto dalla sua famiglia. Pozzo attraverso le sue parole a un'emittente locale friulana ha detto di essere disponibile ad aprire le porte ad un azionista che lo metta in minoranza, ma che non ha intenzione di vendere la squadra a qualcuno che non nutra ambizioni superiori alle sue. Tante parole e poca chiarezza, intanto sarebbe bello che queste ambizioni il caro vecchio Pozzo ce le facesse riassaporare magari mandando per un po' in panchina il figlio Gino.

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