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Udinesemania: perchè non riprenderci Isla?
Partiamo però dalle note liete: De Paul, il giocatore che arriva dal Valencia si è assunto la responsabilità di mettersi sulle spalle la maglia numero 10. Un gesto, quello di scegliere la maglia di Di Natale, che però non è stato espresso solo a parole ma anche con i fatti e il giocatore in campo ha mostrato di essere in grado di diventare punto nevralgico della manovra offensiva bianconera. Nei minuti finali si è potuto ammirare il magistrale tocco di palla di Penaranda e la grande duttilità nel gioco, due ingredienti che inseriti nella giusta amalgama possono far fare il salto di qualità alla squadra.
Ora che il grosso della squadra pare essere stato costruito e anche bene, vengono a galla le lacune più grosse; se è vero che sia il reparto difensivo che quello offensivo offrono il giusto equilibrio tra garanzie e riserve pronte a dire la loro, quello che veramente manca a questa squadra è il valore aggiunto a centrocampo. Difficile pensare di voler partire affidando la regia a Lodi, quasi impossibile trovare un posto a questo Hallfredsson che sembra un giocatore completamente perso. I vari Fofana, Balic, Jankto sono troppo giovani per risultare da punto di riferimento, mentre Badu ha altre doti. Bisogna trovare sul mercato un giocatore in grado di emergere dalla media e mi stupisce pensare che Isla stia per passare al Cagliari senza che nessuno a Udine pensi a lui.
Sarà infine fondamentale capire se ci saranno ancora evoluzioni nel mercato in uscita, come ho premesso più volte, questa squadra va ricostruita pensando a Widmer e Heurtaux come incedibili. Da loro bisogna ricostruire il telaio, come è stato fatto, senza cadere nell'errore di pensare che si possa sopperire alla loro cessione. Su Thereau invece il discorso è diverso, per come è stata costruita la nuova Udinese, per lui al momento non c'è posto; è difficile cederlo perché è un giocatore che segna con una certa facilità, ma se si vuole aprire un capitolo nuovo bisogna avere anche una certa sicurezza nelle scelte difficili.