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Udinesemania: nessuna illusione ma gioia ad ampio respiro
Come avevo scritto qualche giorno fa, si è alleggerito non poco il carico emotivo represso in cui stagnava questa squadra da diverso tempo. Oddo ha riportato entusiasmo di quello vero, l'impressione che tutti siano di fronte alla prova di maturità, non sembra un peso ma anzi ogni giocatore sembra stimolato a rischiare la giocata per mettersi in mostra. Ovviamente quando esalti le tue qualità, come emergono quelle positive saltano all'occhio anche quelle negative, i tre gol subiti sono molto di più di un campanello d'allarme, perchè in quella fase della gara si stava per compromettere il risultato.
Sul 4-3 una squadra debole mentalmente avrebbe rischiato il suicidio sportivo, invece i ragazzi si sono rimessi sotto e sono riusciti a fare loro una partita con un risultato importante. Tra tutte le cose spicca sicuramente il poker di Maxi Lopez che ha dimostrato di voler dire la sua anche col nuovo tecnico, ma a me personalmente ha entusiasmato il gol di Ingelsson, un classe '98 che entra e serve subito un assist e poi realizza il gol più difficile non può che far guardare al futuro con rinata speranza. Bene anche l'idea Stryger nel terzetto difensivo, mentre bisognerà lavorare un po' su Nuytinck perchè sembra aver perso delle sicurezze rispetto all'inizio di stagione.
La prossima sfida sarà sul campo del Crotone, ce la giochiamo alla pari senza favoriti, può succedere di tutto perchè siamo agli inizi di una nuova avventura. Ma già il non sapere quale possa essere in questo momento l'undici migliore è una bella variabile per non dare riferimenti all'avversario. Tra la sfida contro il Napoli e quella con il Perugia hanno visto il campo un po' tutti e in pochi hanno demeritato, quindi sono tutti candidati a un posto da titolare, teniamoci pronti e aldilà dei risultati prepariamoci a divertirci.