Calciomercato.com

  • Getty Images
    Udinesemania: la decima sconfitta col retrogusto dell'impresa

    Udinesemania: la decima sconfitta col retrogusto dell'impresa

    • Kevin Locatelli
    Compito difficile quello di commentare l'Udinese dopo la sconfitta contro il Napoli al San Paolo per 4 a 2, che i friulani perdessero non era un risultato difficile da pronosticare, più difficile immaginare che a inizio ripresa fossero in vantaggio 1 a 2. Considerando che si tratta della decima sconfitta consecutiva, tutti si aspettavano una squadra al patibolo che non avrebbe creato nessuna difficoltà a un Napoli lanciato  nella rincorsa scudetto, invece ne è saltata fuori una prestazione completamente diversa da quelle degli ultimi mesi.

    Oddo ha effettuato il suo turnover in vista di quella che sarà la sfida decisiva per la salvezza di domenica contro il Crotone. Senza Lasagna, Widmer, Stryger, Behrami, Fofana e Hallfredsson i giovani in campo si sono responsabilizzati e hanno mostrato che questa squadra può dare molto di più di quello che ha fatto vedere nell'ultimo periodo. Certo rende più complesso capire il problema di questa squadra, perché con queste prestazioni fornite da giocatori che il campo lo vedono poco, viene difficile da dire che la rosa non fosse all'altezza di questo campionato.

    Ma i conti si tireranno alla fine, ora arriva la partita decisiva in ottica salvezza, quella contro il Crotone in caso di vittoria potrebbe portare a un rassicurante +8 che con quattro giornate al termine sarebbe un margine rassicurante. Una sconfitta potrebbe aprire scenari e tensioni a cui questo gruppo non è preparato, visto poi che uno dei problemi più grandi di questa squadra pare essere a livello mentale è un rischio da evitare in ogni modo.

    Lo staff si è detto fiducioso nel recupero di Lasagna e diversi altri protagonisti assenti al San Paolo saranno della partita. Il pareggio del Crotone contro la capolista porterà a Udine una squadra che non pare aver paure o difficoltà a fare punti contro qualsiasi avversario. Sarà difficile, ma rispetto al campionato privo di motivazioni che si respirava qualche settimana fa, diciamo che anche se non è per un traguardo europeo sarà comunque una sfida appassionante e che mette un po' di emozioni a questo finale di stagione.

    Altre Notizie