Udinesemania:| Il futuro per... il presente!
Ancora capolista. L'Udinese continua nella sua marcia in campionato, e anche a Cagliari conquista un punticino che serve alla classifica e al morale. Una classifica corta, con 16 squadre in 5 punti, ma i bianconeri possono vantare, oltre al primato assieme agli altri bianconeri (quelli di Torino), la miglior difesa della serie A: una sola rete incassata e peraltro contro il Milan. Più tre da Roma e Milan, più quattro sull'Inter, ma soprattutto, seguendo il Guidolin pensiero, -32 dalla zona salvezza.
L'anno scorso di questi tempi c'era uno zero in classifica che portava aria di crisi. Ora il primato non deve illudere o allontanare dalla strada che vuole percorrere il mister: quella dell'umiltà e dei piccoli passi. Guidolin elogia la difesa e ammette che la stanchezza si fa sentire. Ma le zebrette friulane hanno giocato cinque gare in 12 giorni e non hanno mai perso. Le scorie dell'Arsenal sono state definitivamente smaltite: più difficile eliminare le scorie della stanchezza. Di Natale non ha mai rifiatato e al momento non ci sono alternative in attacco: Barreto e Floro Flores torneranno dopo la sosta, e Torje non potrà essere impiegato'contro il Celtic.
Il capitano non è partito per la gara di Europa League, quindi rimane il solo Fabbrini nel reparto avanzato destinato a giocare assieme ad Abdi a Glasgow. Una squadra con tanti volti nuovi, da Neuton a Dubai, con Battocchio a centrocampo e Pereyra sull'esterno. Insomma, sarà l'Udinese del futuro quella che combatterà il Glasgow nel presente. Siamo alla vigilia dell'ennesimo miracolo del tecnico di Castelfranco Veneto e della società friulana? Il Celtic Park darà la risposta. Dopo si penserà al Bologna.