Tutto in un attimo. Come cambiare prospettiva e morale in 90 minuti. L'Udinese, con il 3-0 rifilato al Paok Salonicco, in trasferta, conquista gli ottavi di Europa League e incassa un concentrato di ottimismo in vista della corsa Champions in campionato. Non era facile fare risultato in Grecia, in un catino bollente come quello del 'Toumba', ma gli uomini di Guidolin hanno compiuto l'impresa. Tifosi all'aeroporto per festeggiare come nella passata stagione, e adesso il cammino europeo diventa affascinante.

La trasferta in terra ellenica, però, ha regalato anche altre perle: il rientro, alla grande, di un Asamoah che a centrocampo fa sentire tutta la sua forza, e la rete di Antonio Floro Flores. L'Udinese torna al gol, senza Di Natale, dopo due 0-0 consecutivi, con uno dei giocatori da cui ci si aspettava il salto di qualità. Vincere così nettamente in un campo storicamente difficile non può che far bene ad un gruppo apparso in difficoltà nelle ultime settimane.

Sicuramente gli infortuni di Isla, Di Natale e Pinzi sono stati determinanti, così come la forzata assenza di Di Natale. Guidolin, però, ha finalmente recuperato Barreto che (se in buone condizioni) può aiutare nelle rotazioni in attacco. Un mese e mezzo molto difficile quello appena passato dall'Udinese, ma il sereno sembra essere tornato all'orizzonte. Se il tempo permane sul bello si vedrà, a cominciare dal posticipo contro il Bologna di domenica sera.