Udinesemania: il sintetico può esaltarci
La sfida che aspetta i friulani è quella ideale per il rilancio. Senza nulla togliere al Cesena, sulla carta l'Udinese è una formazione di caratura maggiore ed ha già avuto la meglio in Coppa Italia e solo un dubbio rigore l'ha costretta al pareggio nella sfida casalinga di campionato. Certo che la squadra con Bisoli sembra essere diventata più reattiva e imprevedibile, ma concede ancora troppo e i friulani potrebbero sguazzare in quegli spazi.
Dal punto di vista tattico, perlomeno fino al rientro di Domizzi, la squadra continuerà a proporre i tre difensori. La novità più importante sarà il rientro di Koné, la sua aggressività e il suo carattere sono le caratteristiche che sono maggiormente mancate nella sfida contro la Lazio. Ora il Cesena sarà il banco di prova decisivo, per capire se la squadra riprenderà quel discorso col bel gioco e la giusta tensione agonistica completamente spariti nella sfida contro i biancocelesti.
Si è parlato molto del terreno sintetico del Manuzzi, ma l'Udinese sul quel campo ha piazzato due vittorie nelle ultime due uscite, segno che più di tanto non lo soffre. Infine c'è un Di Natale che proprio nella sua prima uscita a Cesena, realizzò una doppietta, segno che il sintetico in fin dei conti, i campioni li esalta.