Getty Images
Udinesemania: il punto più noioso della stagione
Un peccato per certi versi, perché quella serenità di classifica che Udinese e Chievo Verona si sono meritate con sprazzi di bel gioco, meriterebbe di essere coronato con una sfida avvincente in cui le due compagini si sfidino a viso aperto senza nessuna preoccupazione per il risultato finale. Invece mi ritrovo a cercare di parlare di una partita triste, che se Empoli mi aveva lasciato perplesso, questa mi ha sconvolto, 90 minuti di nulla forse un tiro nello specchio, un paio di palloni in curva e un paio di contrasti in area giusto per avere la scusa per alzarsi dal divano a prendere qualcosa da bere.
Vi vorrei parlare di tattica o magari di tenuta difensiva, ho visto molti miei colleghi lodare le due difese attraverso commenti e pagelle, ma se non c'è uno che attacca come puoi apprezzare chi difende? Comunque il campo pesante ha giocato la sua parte nel limitare perlomeno la voglia di entrare in area con maggiore verve. Il migliore in campo è stato sicuramente Hallfredsson che sta definitivamente rubando il posto a Kums, le doti fisiche del giocatore islandese sono fondamentali per un centrocampo che pecca di queste qualità. E' tornato Silvan Widmer sulla fascia destra e almeno in prospettiva le notizie sono più che buone.
Ma voltiamo pagina, perché se no mi ritroverei ad arrampicarmi sugli specchi per trovare ancora qualcosa di costruttivo da dire. All'orizzonte c'è da affrontare la Fiorentina al Franchi, un'altra sfida in trasferta, ma qui aldilà della caratura dell'avversario sono certo che i ragazzi avranno la possibilità di tornare a esprimere le proprie qualità su un campo da calcio. Una squadra quella Viola che non sta sicuramente a guardare, se la gioca e concede spazi, la spettacolarità non dovrebbe mancare, poi ai friulani piacciono le grandi e probabilmente è proprio questo il tipo di sfida che può esaltare più di tutte le qualità dei bianconeri.