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Udinesemania - Il presente è bello, il futuro potrebbe essere bellissimo
Sì, perché questa squadra ha sicuramente un bel presente ma soprattutto avrà un gran futuro. Che questo sia allora soltanto l'inizio di un lungo percorso di nuovo vincente, che ambisca a riportare la bianconera tra le grandi di questo campionato.
L'allenatore con cui aprire un nuovo ciclo c'è. Cioffi a suon di punti e prestazioni si sta conquistando giornata dopo giornata la riconferma: "Io qua sono felice, c'è un gruppo che vuole lavorare e dei tifosi meravigliosi, così si crea una chimica che porta a un tornado come quello visto oggi che ha portato al 4-1" - ha detto il tecnico toscano in conferenza stampa . "Penso giorno per giorno, quello che posso garantire è il lavoro testa bassa tutti i giorni. Se il 23 maggio poi la società mi chiamerà per rinnovare ben venga".
La sua grinta, il suo entusiasmo hanno ridato energia ad un ambiente da troppo tempo scarico. Fa bene la società a puntare su di lui anche per la prossima stagione, a ripartire da quello che a tutti gli effetti pare essere finalmente l'uomo giusto.
Allenatore ma anche soprattutto giocatori. La rosa sta esprimendo il suo potenziale e c'è sicuramente ancora margine di miglioramento.
Se Deulofeu, campione di livello superiore, in estate probabilmente prenderà meritatamente altre strade, l'Udinese potrà comunque contare su un gruppo di talento. Marì, Becao, Makengo, Walace, magari anche Molina, saranno dei perni anche domani. E poi Success, Beto, Udogie. L'ossatura c'è eccome.
Si aggiungerà, poi, un Samardzic sempre più protagonista. Il gol di ieri, perla d'autore, è soltanto il primo capitolo di una storia ancora tutta da scrivere. Il tedesco, sulle cui qualità non c'è mai stato alcun dubbio, dopo l'indottrinamento è pronto per il salto di qualità. Nell'Udinese del futuro sarà un titolare, non vi è dubbio.
Ai Pozzo ora l'arduo compito di coltivare questo gruppo, di migliorarlo ancora dove necessario. Il mercato fatto fino ad oggi pare davvero interessante. Qualcuno se ne andrà, come giusto che sia qualora arrivassero offerte davvero irrinunciabili, l'importante è che si continui su questa strada, ad investire sulla qualità.
Dopo anni di scelte sbagliate, di campionati gettati al vento, di sconfitte e delusioni a Udine finalmente ci si diverte ed è bellissimo. Non è una gioia effimera, un momento passeggero. Le fondamenta sono solide.