Buon compleanno, mister Guidolin. Il tecnico di Castelfranco Veneto ha compiuto, lunedì 3 ottobre, 56 anni, e li ha festeggiati da primo in classifica con un'Udinese che continua nella sua corsa da 'grande'. In Friuli si sta vivendo il prolungamento della stagione estiva, con un caldo tepore autunnale che da queste parti non c'era da 180 anni, mentre i fasti e il gioco dello scorso campionato non sono mai finiti. Miglior difesa del campionato, imbattuti, a poco più di un mese da un'uscita dalla Champions che poteva far crollare certezze e morale.

Udine si gode il primato ben sapendo che potrebbero arrivare anche altri risultati. Ma da queste parti, come ha sottolienato Guidolin, si è anche abituati alla pioggia e al momento in cui servirà si apriranno gli ombrelli. Intanto il sole brilla sul Friuli: su Handanovic, sempre decisivo, e su un reparto arretrato che è il meno perforato della serie A con solo una rete incassata; su Ferronetti, che dopo 14 mesi si ritrova titolare e gioca senza paura; e, infine, su una squadra capace di giocate spettacolari.

Il giocattolo che tanti credevano rotto funziona a meraviglia, e a poco a poco acquisterà anche altri pezzi: Barreto, Floro Flores e Coda, tanto per citarne alcuni. E c'è anche la baby Udinese, quella che a Glasgow ha conquistato un punto e il primato del girone I di Europa League. Insomma, da qualsiasi parte si guardi, a Udine c'è il sereno.