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Udinesemania - Dopo il covid e il mercato i bianconeri devono riprendere la corsa alla salvezza
Queste due settimane di lavoro intenso al "Bruseschi" sono servite a ritrovare la giusta condizione. Tanto lavoro fisico per eliminare le scorie lasciate dal virus ma non solo. Cioffi studia nuove soluzioni tattiche, per rendere la sua squadra più pericolosa in fase offensiva.
Ritrovare corsa e gol, questo l'obiettivo che si è posto il tecnico friulano per la partita contro i granata. La formazione di Juric è un avversario davvero ostico, capace di mettere chiunque in difficoltà con il suo pressing a tutto campo. Servirà una prestazione coraggiosa, aggressiva e non attendista come quella del "Ferraris" contro il Genoa.
L'Udinese dovrà fare a meno di Deulofeu, leader tecnico della squadra. Toccherà a Success, in coppia con Beto, provare a non far rimpiangere lo spagnolo. Ci sarà sicuramente anche Molina, rientrato a Udine nelle ultime ore dopo gli impegni con l'albiceleste. Tra i convocati anche Pereyra, il Tucu ha recuperato a tempi di record e potrebbe scendere in campo almeno per uno spezzone.
La novità dal primo minuto, però, potrebbe essere Marì. Arrivato in prestito dall'Arsenal per sostituire Samir, sembra aver tutte le carte in regola per strappare a Perez una maglia da titolare nel prossimo turno di campionato. Lo spagnolo si è dimostrato subito in palla, fisicamente sta bene e il suo inserimento nei meccanismi difensivi è stato velocissimo. Ci vorrà, invece, più tempo per vedere in campo l'altro acquisto di gennaio, Benkovic. Il croato ha bisogno di ritrovare prima la condizione migliore, l'Udinese lo aspetta convinta di aver puntato sul cavallo giusto.
Il mercato non ha portato in dote un centrocampista, altro rinforzo che sembrava essere, almeno agli occhi dei tifosi, necessario. Se ne riparlerà in estate, quando per forza di cose toccherà dare un rimpasto a tutto il reparto.
Quattro partite, un mese di fuoco per l'Udinese. I bianconeri si giocano una gran bella fetta di salvezza.