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    Udinesemania: Danilo e Piris se ne vanno, Scuffet resta..

    Udinesemania: Danilo e Piris se ne vanno, Scuffet resta..

    Diciamo pure che per chi si aspettava un'accelerata improvvisa del mercato bianconero, rimarrà deluso, ma qualcosa si sta comunque muovendo. I friulani sembrano attendere gli sviluppi del mercato per capire esattamente quale sarà il budget a disposizione. L'impressione però è che si voglia sfoltire più di qualche elemento che è stato perno delle ultime stagioni, il che lascia intendere che si è trovato qualche angolo buio all'interno dello spogliatoio.

    Voci sempre più insistenti danno in partenza Danilo e Piris, è evidente che non sono nomi per fare cassa, ma piuttosto due elementi importanti all'interno dello spogliatoio e se si è deciso di metterli sul mercato un motivo ci sarà. Si spalancano quindi le porte alla partenza da titolare di Gabriele Angella, che come confermato dallo stesso difensore, predilige il ruolo di centrale nella difesa a tre, e se non dovesse partire Danilo si ritroverebbe nuovamente chiuso. Piris si è sempre distinto come jolly e sicuramente è stata pedina importante a tappare i buchi delle ultime stagioni, ma se si vuole partire con il piede giusto meglio tappare i buchi in partenza.

    Continua a tenere banco la telenovela Zielinski-Napoli, ma ormai sembra si sia arrivati alle battute conclusive, con il giocatore pronto ad accettare l'offerta di 1 milione a stagione per 5 anni, mentre Zuniga prenderebbe la strada del Watford come parziale contropartita. Chiuso per il polacco si apre la questione Widmer che ora fa seriamente gola al Liverpool, resto dell'idea che di tutto lo spogliatoio lo svizzero insieme ad Heurtaux siano i due elementi da cui ripartire, ma bisognerà aspettare l'offerta degli inglesi per capire di che sforzo si sta parlando per trattenerlo.

    Per il resto poco altro, Meret è pronto all'approdo alla Spal, mentre tiene banco un po' di scetticismo sulla questione Scuffet. Il portiere friulano ha fatto il suo dovere con l'anno di prestito a Como, ma farlo partire come riserva di Karnezis al Friuli, non sembra un'idea così allettante. Mi chiedo cosa bisogna fare a Udine ma anche in Italia in generale, per cominciare ad avere fiducia nei giovani giocatori emergenti, sono dell'idea che Simone sia pronto a vestire la maglia da titolare in serie A, ma se l'Udinese non vuole crederci fino in fondo allora forse è meglio guardarsi in giro.

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