A volte ritornano. E' successo a Maicosuel: il ragazzo del 'cucchiaio'. Il rigore che ha decretato l'uscita dalla Champions dell'Udinese lo ha reso tristemente famoso come giocatore passato da investimento estivo della squadra di Pozzo a parte di un armadio polveroso. Fuori dalla lista Uefa, fuori dai campi (esclusa qualche amichevole), fuori dalla mente di Guidolin. Fino alla partita contro il Napoli.

Una partita importante, in cui ha agito da trequartista. Ha risposto bene, ha risposto da giocatore che vuole riscattarsi. Può essere una risorsa in più per un'Udinese che in attacco si affida al solo Di Natale. Servono i gol a questa squadra, e Maicosuel può farli segnare. Napoli è una gara quasi proibitiva, in questo momento, ma Liverpool ha dimostrato che l'Udinese può fare meglio anche in campionato.

Quando si cambia tanto (e non ci riferiamo solo alle cessioni delle ultime estati) si deve ripartire. Per farlo i meccanismi non sono immediati, ci vuole... l'olio giusto. Quindici giorni di sosta del campionato possono essere utili per provare soluzioni e mettere a posto quello che ancora non funziona per Guidolin. Da flop a top il passo può essere breve.