Calciomercato.com

  • Getty Images
    Udinesemania: chi ama Zico vince sempre

    Udinesemania: chi ama Zico vince sempre

    • Kevin Locatelli
    Sono stati giorni tribolati nella città di Udine, in un misto di sensazioni che hanno spaziato dal sogno al senso di irrealtà nel ritrovarsi di fronte alla persona che ha cambiato l'amore per il calcio del popolo friulano. Arthur Zico è tornato in Friuli come a voler confermare che tutto quello che ci avevano raccontato era vero, che un uomo con quelle qualità umane e quelle doti tecniche è esistito veramente e ha giocato per davvero nell'Udinese.

    Una persona che ha messo prima di tutto e davanti a tutto il cuore, concedendo poco spazio alle interpretazioni. Si è discusso molto in questi giorni del perché tanto amore per un campione che in fin dei conti a Udine non ha vinto niente, beh per quanto ho potuto capire io in amore vince chi pareggia il sentimento, amare e sentirsi amati da ciò che si ama è il segreto della storia tra il Friuli e Zico. L'arrivo all'aeroporto, la conferenza stampa, il bagno di folla in centro e il giro di campo al “Friuli”, ogni momento vissuto a occhi luci in un irreale semplicità.

    Vedere Arthur sotto la curva nord, che si fa passare una birra da un tifoso e ne beve un sorso è qualcosa che fa veramente del bene in un mondo del calcio ovattato dalle paure. Poco dopo sempre dalla curva friulana è piovuto in braccio a Zico un bambino, senza ma ne perché come si fa con il Papa per ricevere la benedizione. Poi i ricordi, le storie tornate a galla in questi giorni, le chiacchiere televisive con Causio, Miano e De Agostini, i miracoli sportivi di Franco Dal Cin che tutti sembravano aver dimenticato per nascondere il dolore per averci lasciato.

    Tutto molto bello, poi però è scesa in campo la formazione di oggi, come una nuvola di vapore si è dissolto il sogno. I ragazzi senza una briciola di carattere hanno trascinato una partita povera di qualsiasi emozione fino al novantesimo e hanno perso. Ma non è il momento per fare confronti di epoche diverse e non mi piace farlo, pero' il ritorno di Zico mi ha lasciato la speranza che tutti quelli che giocano/lavorano nel mondo del calcio, ritrovino la voglia di divertirsi e far divertire, poi per emozionarsi c'è sempre tempo.

    Altre Notizie