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    Udinesemania: battere la Juve è la cosa più bella del mondo

    Udinesemania: battere la Juve è la cosa più bella del mondo

    Non sono certo la persona con più esperienza dell'ambiente bianconero, ma sono quasi vent'anni che seguo da vicino le vicissitudini dei primi bianconeri d'Italia; ebbene in tutti questi anni fatti di gioie e di dolori, ho visto le zebrette friulane avere la meglio su quelle juventine, sotto l'arco dello Stadio Friuli, in sole tre occasioni. Mi sono buttato a guardare statistiche su statistiche perchè non mi sembrava possibile, invece è proprio così e se fossi nato una cinquantina d'anni prima mi sarei potuto godere solo altre due vittorie al vecchio Moretti.

    A sto punto non mi sembra necessario spendere altre parole sul perchè, battere la Juventus, possa diventare un risultato a suo modo storico e che l'ambiente friulano tramanderebbe ai posteri. Guidolin lo sa bene, che nella stagione 98/99 con l'Udinese fu protagonista di tre pareggi con la Vecchia Signora, che gli consentirono di entrare per sempre nel cuore dei tifosi friulani. Il primo pareggio arrivato in campionato, con una rimonta incredibile firmata da Bachini e dal Pampa Sosa al 94', è una delle immagini più belle che questa sfida ricordi, con l'attaccante argentino che andò ad appendersi alle recinzioni della curva nord per festeggiare con i suoi tifosi. Ma Guidolin fece di più e con uno 0-0 in casa ed un 1-1 al Delle Alpi esiliò, nello spareggio di fine campionato, la Juventus all'Intertoto e portò l'Udinese in Coppa Uefa.

    Di Natale è il simbolo di questa sfida, lui era presente nelle ultime due vittorie tra le mura amiche in cui segnò anche due reti. Ma è protagonista di questa storia perchè nell'estate del 2010 rifiutando il trasferimento a Torino, regalò una gioia dal valore ben maggiore di una singola vittoria. E Totò infatti ha ripreso a correre a calciare, perchè lunedì vuole esserci, serviranno tutti i senatori della squadra, perchè per cercare quest'impresa ci vogliono carattere ed esperienza non indifferenti. Domizzi e Pinzi sono sulla buona strada per il recupero, ieri si sono riaggregati al gruppo anche Allan e Maicosuel; Guidolin potrà quindi decidere l'undici migliore senza problemi di infortuni o di turnover.

    Infine c'è anche la sfida dei portieri: Scuffet contro Buffon. Il più giovane portiere della serie A contro la leggenda vivente, l'estremo difensore della Juventus in settimana ha dichiarato: «Per quello che sta facendo adesso, meriterebbe di andare al Mondiale». Tutto questo crea un'ulteriore aspettativa verso una sfida che, dopo parecchi anni, fa segnare il tutto esaurito allo Stadio Friuli, non ci resta che aspettare e goderci lo spettacolo.

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