Udinesemania:| Assenze e... conferme
Udinese avanti tutta. Il 2012 della squadra friulana è cominciato da dove è finito il 2011, cioè con una classifica stellare dietro solamente a Milan e Juventus. Vittoria con il Cesena, doppietta di Di Natale: quasi un film già visto, tanto che potrebbe sembrare persino banale. Peccato che non sia così. Confermarsi ad alti livelli non è semplice, specie con la concorrenza che c'è in serie A. Gennaio sarà un mese di domande e di responsi per due motivi: mercato e assenze.
Due argomenti che sono legati tra loro, perché la partenza di tre giocatori per la Coppa d'Africa potrebbe scuotere l'equilibrio perfetto creato da Guidolin. Soprattutto se due di questi calciatori si chiamano Benatia e Asamoah. Uno uomo fondamentale in difesa, l'altro a centrocampo. È arrivato Fernandes che, avendo già avuto esperienza nel campionato italiano, è pronto per giocare da subito. Il primo verdetto di inizio anno è stata l'uscita dalla Coppa Italia, forse un po' a sorpresa, ma gareggiare ai massimi livelli in tre competizioni è chiedere troppo all'Udinese.
C'è l'appuntamento con l'Europa League a febbraio, che i bianconeri non vogliono fallire. E c'è il sogno campionato, che non si chiama scudetto, ma che rimane 'voglia di stupire'. Da qui a fine mese non ci saranno grossi scossoni di mercato. Inutile, per la società, prendere giocatori e rischiare, al rientro della Coppa d'Africa, un sovraffollamento. Qualcosa in più in attacco, forse, dove Barreto è stato costretto per l'ennesima volta ad alzare bandiera bianca...