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Udinesemania: i cambi di Gotti avvicinano la salvezza. Ora lo scontro diretto con la Fiorentina
Al Tardini, nel lunch match giocato ieri, i bianconeri hanno sbagliato completamente approccio alla gara, permettendo ai padroni di casa di sbloccare il risultato dopo appena 3 giri di lancette.
Il copione, simile a quello visto all’Olimpico contro la Roma, non è cambiato per tutta la durata della prima frazione: il raddoppio emiliano non ha tardato ad arrivare, complice una clamorosa disattenzione bianconera in fase di costruzione, che ha concesso al Parma di ripartire in contropiede e conquistare un calcio di rigore, puntualmente trasformato da Kucka.
Nella ripresa le sostituzioni di Gotti hanno cambiato volto alla partita, costringendo i padroni di casa ad abbassarsi e subire gli attacchi friulani: il gol di Okaka a metà del secondo tempo, bravo a raccogliere uno splendido cross di De Paul dalla destra, ha dato fiducia alle Zebrette che, a 10’ dalla fine, hanno pareggiato i conti con Nuytinck dagli sviluppi di un calcio di punizione.
Gli ospiti, nonostante il pressing finale da parte dei crociati, sono riusciti a difendere il risultato, tornando a casa con un punto in tasca fondamentale per il prosieguo della stagione.
La classifica, che continua a sorridere a De Paul e compagni, vede i friulani salire a quota 25 lunghezze, alla pari di Bologna e Fiorentina: saranno proprio i Viola i prossimi avversari dell’Udinese, nell’incontro che si disputerà alla Dacia Arena domenica prossima.
Gotti dovrà fare a meno di Pereyra e Zeegelaar, entrambi squalificati per somma di ammonizioni, mentre cercherà di recuperare Samir, infortunatosi ieri durante il riscaldamento pre-gara.
Nel corso della prossima uscita sarà necessario evitare disattenzioni e sbandamenti, al fine di allontanarsi definitivamente dalla zona rossa della graduatoria e ripartire verso l’obiettivo stagionale, la salvezza.