Totò che salta la trasferta di Napoli, non è purtroppo una novità, in tre degli ultimi quattro confronti al San Paolo, infatti, il centravanti partenopeo ha saltato l'impegno per acciacchi che hanno sempre lasciato alle spalle nuvole di dubbi. Non è bello fare dietrologia, ma è difficile anche pensare che sia sempre un caso, stavolta lo staff bianconero ha fermato l'attaccante che per vie ufficiali ha sentito il riacutizzarsi del problema al flessore sinistro, che lo aveva bloccato un paio di settimane fa nella sfida contro l'Inter.

Non sarà quindi della partita, come tra le righe aveva anticipato giovedì Muriel all'inaugurazione del nuovo negozio Upim di Cividale: il colombiano in particolare aveva ipotizzato che con la sua assenza e quella eventuale del Capitano, l'Udinese avrebbe dovuto prendere esempio dal gioco del Barcellona, che da diversi anni si esprime ai massimi livelli senza una prima punta di ruolo.

In realtà è da parecchio che Guidolin lavora su schemi di gioco ricchi di centrocampisti e mascherati trequartisti, la formazione che scenderà al San Paolo avrà quindi solo un cambio di interprete; il favorito a prendere il posto la davanti è Zielinski, per quanto il tecnico nell'ultima conferenza abbia tesso le lodi a Nico Lopez, il giocatore ad avere le migliori doti come prima punta è sicuramente il polacco e anche le prove nella rifinitura sono sembrate confermarlo.

Per il resto poche novità, resta l'undici che ha ben figurato a Torino contro la Juventus, l'unico ballottaggio è quello del mediano davanti la difesa, se la giocano Pinzi e Allan, perlomeno per la cabala, Pinzi è uno che ha già messo la palla nel sacco in un paio di occasioni al Napoli. Visto che si gioca in una città che non fa segreto della sua scaramanzia, far partire il romano titolare potrebbe essere una buona mossa.