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Udinesemania: a questi ragazzi manca la voglia di vincere
Se si va ad analizzare la partita tatticamente, è difficile trovare delle critiche individuali a Delneri, il tecnico anzi sul finale di gara come ci ha abituati, ha fatto i cambi giusti (con gli inserimenti di Perica e Penaranda) e per poco non riesce a pareggiarla. Il problema è che la squadra deve iniziare a scendere in campo per fare lei la partita e non pensare ad essere pronta a rispondere all'avversario. Per farlo ci vuole che i ragazzi più maturi come Thereau, Danilo e Kums prendano in mano i loro reparti e guidino la squadra caratterialmente.
L'immobilismo di tutta la formazione bianconera, mentre Isla si infila in area per l'assist del secondo gol di Sau è qualcosa di inguardabile. Nessuno segue Isla e nessuno si preoccupa di cosa succede in mezzo, tutti immobili magari pensando a un fuorigioco, bisogna ritrovare quella grinta per inseguire un pallone anche se sta per uscire. Perchè se si dovesse andare a cercare delle colpe individuali non se ne viene fuori, difesa e attacco come reparti non hanno girato bene, mentre la zona del campo che al momento sta meglio è quella centrale con Kums, Jankto e Fofana che offrono il giusto mix di qualità ed esperienza.
Ora arriva il Bologna al Friuli e c'è da sperare che la festa in programma per i 120 anni della società bianconera non distragga l'ambiente da un appuntamento importantissimo. Vincere contro un diretto avversario tra le mura amiche diventa fondamentale, l'approccio alla gara sarà l'elemento chiave, infine a voler parlare dei singoli rientrerà Felipe su quella fascia sinistra che sta diventando l'incubo dei friulani e magari De Paul ritroverà una maglia da titolare.