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Udinese, Tudor: 'Bisogna sudare fino a fine mercato per migliorare la squadra'
Alla fine i conti tornano. La difesa non ha preso gol. E' questo il modulo dell'Udinese? Per il futuro? "Se si fanno così due partite di sostanza, ti fa pensare che è una cosa positiva. Ma la cosa più importante è la mentalità, la voglia di sacrificio della squadra. La voglia porta al risultato. Oggi ho visto un po' di cose interessanti con la palla. Emil ha dato qualità e geometrie, un giocatore così ci mancava, avevamo tutta gente di gamba. Gli faccio i complimenti, con Rodrigo ma anche agli altri".
Questo gioco di giocare non fa divertire il pubblico. Come fare per tenere la gente allo stadio? "Qui c'è tanto da discutere. Oggi la gente è venuta, si è divertita, ho visto passione. Sono d'accordo che il calcio deve essere emozione. io sono un grande appassionato di bel gioco, di un calcio con idee. Mi piace dare emozione facendo bel gioco. Ma ci vogliono anche giocatori di un certo tipo e ci vuole un po' di tempo. L'idea di tutti gli allenatori è difendere bene ma anche giocare bene".
Il futuro: ha in mente cosa serve a questa squadra? "Io ho una idea, se ci sediamo con la società ne parliamo. E' la società che fa i programmi, io dico la mia. Ogni allenatore vorrebbe giocatori top level. Si parla e vediamo come costruire il futuro con le scelte giuste. Bisogna sudare fino a fine mercato, per portare i giocatori più forti. Ma so che non è facile, le cifre sono alte. Ma l'Udinese è sempre stata brava a trovare giocatori".
Oggi si è visto anche un ottimo calcio, l'Udinese è stata molto propositiva. Quanto è tuo questo? "In queste due settimane che si è lavorato su alcuni concetti ho visto qualcosa. io volevo trasmettere l'idea di giocare al calcio. Il gol lo abbiamo fatto giocando, ma c'è da lavorare".
Perchè il cambio di Lasagna con Perica? "E' stata una scelta di iniziare a chiudere la partita. Perica dà profondità agli scatti. Poi Lasagna è stato decisivo con 12 gol".
Come ha gestito le informazioni dagli altri campi? "Io ho detto all'intervallo che il Napoli vinceva 2-0, ma a me non interessava. Ho detto che dovevamo vincere e che se qualcuno avesse mollato lo avrei sostituito".