Udinese torre di Babele? Guidolin difende gli stranieri dalle accuse dei tifosi sulla 'bella vita' VIDEO
Acque agitate in casa Udinese. Una foto postata su un social network domenica sera dopo la sconfitta in casa con la Lazio (con Allan, Gabriel Silva, Pereyra e Zielinski a casa di Maicosuel) ha fatto inuriare i tifosi friulani, che contestano in particolare i giocatori stranieri di fare la "bella vita".
Oggi l'Udinese ha pubblicato un comunicato ufficiale sulla questione: "In relazione alla pubblicazione di una foto sul social network Instagram da parte del calciatore Piotr Zielinski, Udinese Calcio, pur consapevole dell'alto livello di "attenzione" cui vengono fatti oggetto i propri tesserati considerando il momento particolarmente sfavorevole sotto il profilo dei risultati, esprime stupore per il clamore suscitato.
La foto in questione, come peraltro gli stessi media hanno precisato, è stata scattata a casa del calciatore Maicosuel dove parte della squadra si era ritrovata per festeggiare il settimo compleanno della figlia, un momento di vita privata che nulla ha a che vedere con eccessi e comportamenti poco professionali per i quali la società sarebbe certamente intervenuta con i provvedimenti e le sanzioni previste dal rigido codice di condotta.Anche nella tempistica della pubblicazione non si rileva alcun elemento di gravità: la foto è stata "postata" su Instagram alle 21.30 di domenica, al termine del primo tempo di Milan - Verona, gara che i ragazzi stavano seguendo insieme davanti al televisore. Udinese Calcio ha sempre preteso dai propri calciatori un comportamento altamente professionale fuori dal campo e quando è stato necessario è intervenuta richiamandosi al citato codice di condotta".
Ieri c'è stato un incontro con mister Guidolin, che ha replicato: "La squadra cercherà di farsi perdonare e daremo tutto, ma non scordatevi che il nostro obiettivo rimane sempre la salvezza. Se volete starci vicino, fatelo, se volete fischiare, fatelo. Chi viene allo stadio ha diritto di pretendere un confronto e contestare, a me fanno incazzare quelli che non vengono e che protestano. Qui lo stadio è sempre mezzo vuoto, giochiamo sempre fuori casa".
Oggi lo stesso Guidolin ha dichiarato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di San Siro col Milan in Coppa Italia: "E' una gara secca con prospettiva di semifinale, ci teniamo molto a questa competizione e dobbiamo buttarci alle spalle l'amarezza del campionato. Sono contento per Seedorf, che è stato un grande giocatore ed è un ragazzo intelligente, ma prima voglio spendere una parola per Allegri: a Milano ha svolto un grandissimo lavoro, è un tecnico capace e pronto per i grandissimi palcoscenici. Mi spiace che la sua avventura sia terminata anzitempo, troverà presto nuove soddisfazioni. Seedorf è agevolato dalla carriera pregressa e porterà un grande contributo in termini di idee e motivazioni. La storia della foto è un'ingenuità non grave e da non drammatizzare, anche se in certi momenti sarebbe preferibile prestare attenzione a ogni dettaglio. Il nostro problema non è avere pochi giocatori italiani, nello spogliatoio ci sono ragazzi esperti come Basta e Danilo in grado di far crescere i giovani. Non ci sono problemi di comunicazione, i ragazzi mi seguono alla lettera".