Udinese:|Per lo scettro di reginetta delle provinciali
La partita col Catania si legge in anticipo nelle parole di Guidolin: abbiamo l’ambizione di arrivare primi tra quelle squadre che giocano quella che possiamo chiamare “A2”. Almeno un po’ di ambizione c’è, visto che non ha mai parlato di Europa, ma ricordiamo che la gara col Braga era considerata obiettivo primario. Insomma l’Europa si voleva o non si voleva giocare? Da come si è affrontata l’EL (Anfield a parte), la risposta è no. Così come in campionato si è giocato male, come ha sottolineato Galeone, e non solo.
La squadra però sembra vivere in un mondo suo, creato ad arte per tenere assopiti i tifosi: non che a Udine si scenda in piazza per il pallone, ci mancherebbe, ma anche le discussioni sono noiose come le parole del tecnico. O si è è a favore o si è contro, non si riesce a capire che si è tutti tifosi bianconeri, solo che qualcuno ha l’ambizione di crescere, perché è lo sport a chiederlo, non a scommettere su giovani che possono diventare campioni (il 10%) e il resto dimenticati o girati alle consorelle, altro punto dolente che è diventato noioso trattare.
Invece non è così e la probabile formazione lo dimostra: Brkic; Benatia (acciaccato, ma recuperato), Danilo, (Angella (la vera rivelazione della stagione con Allan); Faraoni, Badu, Allan, Merle oppure Campos Toro (vedremo se ci sa fare) e Gabriel Silva. Davanti Pereyra fuori ruolo a supporto di Muriel che finalmente non soffrirà il dualismo con Totò. Per lui sì che è un bel banco di prova, visto che l’anno prossimo non avrà scusanti. Dall’altra parte risuonano le parole di Maran che fra i 23 convocati ha a disposizione anche il centravanti Bergessio. il tecnico ammette: “Si è allenato soltanto in mattinata e vedremo se sarà possibile recuperarlo all’ultimo istante”. Difficile: in avanti Gomez, e in alternativa Castro, in posizione più avanzata, schierando a supporto tre trequartisti. Ancora Maran: “L’Europa è un traguardo che vorremmo inseguire fino all’ultimo, intanto peseranno i tre punti in palio con l’Udinese. Con la spinta del pubblico vorremmo farcela, e l’assenza di Di Natale porterà gli avversari e essere meno prevedibili negli schemi offensivi”. Una cosa è certa: questo per il Catania è l'ultimo treno per l'Europa, per l'Udinese è l'ltimo treno dei desideri.
PROBABILI FORMAZIONI
CATANIA (3-5-2): Andujar; Rolin, Legrottaglie, Bellusci; Izco, Barrientos, Lodi, Almiron, Marchese; Castro, Gomez. A disp.: Frison, Terracciano, Potenza, Alvarez, Salifu, Biagianti, Ricchiuti, Keko, Doukara, Bergessio, Cani. All.: Maran
UDINESE (3-5-2): Brkic; Benatia, Danilo, Angella; Faraoni, Merkel, Allan, Badu, Gabriel Silva; Pereyra, Muriel. A disp.: Padelli, Pawlowski, Rodriguez, Zielinski, Campos Toro, Ranegie. All.: Guidolin