Getty Images
![Udinese, Nani: "Lucca in una big? Ci sono modi e tempi giusti. Kristensen e la Juventus..."](https://cdn.calciomercato.com/images/2025-02/lucca.udinese.2024.25.inseguito.jesus.napoli.2100x1260.jpg)
Udinese, Nani: "Lucca in una big? Ci sono modi e tempi giusti. Kristensen e la Juventus..."
E' uno dei temi trattati da Gianluca Nani, direttore dell'area tecnica dei friulani, nel corso dell'intervento ai microfoni di Radio Sportiva.
IL PAREGGIO DI NAPOLI - "E' stata una bella partita, una delle poche che ho visto divertendomi quest'anno, visto che spesso mi capita di soffrire. Sono contento, la squadra ha giocato con personalità e a viso aperto. Non è la prima volta quest'anno, penso alle due gare di campionato con l'Atalanta. Siamo contenti dei progressi della squadra, del mister e dei giocatori".
LUCCA BLINDATO A GENNAIO - "Abbiamo sempre detto che non volevamo vendere i nostri giocatori più pregiati a gennaio, poi è normale che abbiano delle richieste. Lucca è uno di questi, come tanti altri. Il ragazzo ha capito la nostra volontà e si è messo a disposizione della squadra. E' naturale che tutti abbiano l'ambizione di andare nei grandi club, ma ci sono modi e tempi giusti. Volevamo tenerlo e l'abbiamo fatto. Ha dimostrato di essere un grande professionista, ha un futuro importantissimo anche con la Nazionale, è un calciatore che ha tutto".
SOLET - Siamo particolarmente orgogliosi. Lo abbiamo preso a contratto scaduto, anticipando i tempi. Vale così per noi e per il Watford, spesso ci muoviamo in anticipo. Lui è un calciatore che sta mostrando una personalità incredibile oltre a qualità evidenti. Abbiamo ottimi calciatori di qualità, siamo contenti del lavoro che sta facendo il mister".
SU KRISTENSEN C'ERA LA JUVENTUS? - "E' un giocatore seguito soprattutto in Premier League. E' conosciuto. Vale lo stesso discorso di Lucca e Bijol: a volte mi sorprendo che non me li chiedano. Anche Bijol, sono tutti grandi professionisti e sanno che per andare in un grande club devono dare il massimo dove si trovano. Il mercato di gennaio, inoltre, non è il momento migliore per le società per cedere i calciatori più importanti. Il progetto è di completare il lavoro e loro lo hanno capito. Udine, da questo punto di vista, è una piazza straordinaria per lavorare bene".
BIJOL - "Forte, è con noi da anni. A Napoli è stato straordinario. Il suo lavoro in questi anni è impressionante, mi sorprendo che non siano ancora venuti i primi cinque club d'Europa a chiedercelo. Noi vorremmo sempre tenerli con noi, ma spesso arriva il momento giusto per la società e per il calciatore per partire".
ATTA - "E' un calciatore di potenzialità enormi. Può fare sia il 10 che l'8, o anche il 6: è un centrocampista che sa fare tutto, ha qualità da box to box ma in più anche un'ottima fase difensiva".
RUNJAIC - "Il mister si è perfettamente integrato nel progetto, ha capito come lavoriamo e di cosa abbiamo bisogno".
GLI ARBITRI - "Sono esseri umani che sbagliano come sbagliamo tutti quanti noi. Anche io negli acquisti a volte ci prendo, a volte no. Quello che noi lamentavamo in stagione riguarda l'uniformità di giudizio, a volte ti rende spaesato. Pure io a volte mi confondo. Quando abbiamo voluto parlare in questo senso però lo abbiamo sempre fatto con spirito costruttivo".