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    Il Milan non riparte: solo 1-1 a Udine. Ibra salva un punto, ma con Inter e Napoli il primato è a rischio

    Il Milan non riparte: solo 1-1 a Udine. Ibra salva un punto, ma con Inter e Napoli il primato è a rischio

    Il Milan si ferma ancora e dopo il ko di Champions frena ancora in campionato e si ferma 1-1 alla Dacia Arena contro l'Udinese che vale la quarta partita senza vittorie nelle ultime 6 dove i due successi sono arrivati solo contro Salernitana e Genoa. Cioffi, subentrato a Gotti sulla panchina dei friulani inizia con un pareggio, ma il gol di Beto in apertura, in realtà, ha retto fino ai minuti di recupero quando Ibrahimovic ha salvato in semirovesciata un punto che però non mette al riparo il primato in classifica dei rossoneri che domani potrebbero addirittura ritrovarsi al terzo posto dato che sia il Napoli che l'Inter hanno la chance di sorpasso.

    Le fatiche di Champions ancor più della delusione si fanno sentire ad inizio gara con l'Udinese che pressa alto e costringe spesso i giocatori del Milan all'errore. E così è Deulofeu a trovarsi subito a tu per tu con Maignan, bravo a stoppare il suo tocco ravvicinato. Un campanello di allarme che si trasforma in grido disperato al 17esimo con un errore lungo l'asse Bennacer-Bakayoko che favorisce il contro piede di Beto che, solo davanti a Maignan, prima si fa parare la prima conclusione (invece di servire Deulofeu che avrebbe calciato a porta vuota), ma poi è fortunato a recuperare il rimpallo e sparare in porta un missile per l'1-0.

    Il Milan accusa il colpo e non riesce a portare seri pericoli verso la porta difesa da Silvestri ed è invece Maignan a dove fare gli straordinari su Deulofeu. Questa volta sì, il Milan reagisce e prima costringe Silvestri alla parata sul tiro di Florenzi e poi il gol lo trova, con Theo Hernandez, che però parte da posizione di fuorigioco giustamente segnalato. In chiusura di frazione è Ibrahimovic ad innescare di sponda Brahim Diaz che però manda a lato il possibile 1-1.

    Pioli nella ripresa cambia tanto mandando in campo Messias per Krunic e togliendo l'intera linea mediana con l'ingresso di Kessie e Tonali. I cambi aiutano nel giropalla, ma l'Udinese riesce a chiudersi bene e ripartire in contropiede. Brahim Diaz si divora di sinistro dopo essersi smarcato dal limite, il gol del pari e anche Ibrahimovic poco dopo sfiora di testa il palo lontano. I friulani reggono botta e in ripartenza, ancora con Beto, vanno vicini addirittura al raddoppio.

    Il forcing finale però è degno di questo nome e se prima Zeegelaar compie un miracolo su Messias, i suoi compagni compiono il disastro lasciando una palla vagante in area piccola su cui Ibrahimovic si fionda, controlla e in semirovesciata insacca per l'1-1. Tutto finito? Tutt'altro perché subito l'Udinese sfiora il 2-1 ed è Kessie a metterci la nuca sul tiro di Jajalo. Success perde la testa e viene espulso, ma non c'è più tempo e Cioffi alla prima sulla panchina bianconera ferma la capolista e raccoglie un punto d'oro. Si ferma di nuovo invece il Milan di Pioli che lascia campo a Napoli e Inter che domani possono rispettivamente agganciarlo e sorpassarlo in classifica.

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