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    Udinese, Marino: 'Benkovic e Marí importanti anche in fase offensiva, li abbiamo seguiti a lungo'

    Udinese, Marino: 'Benkovic e Marí importanti anche in fase offensiva, li abbiamo seguiti a lungo'

    Ad aprire la conferenza stampa di presentazione dei due nuovi difensori bianconeri, il croato Filip Benkovic e lo spagnolo Pablo Marí, è stato il direttore dell'area tecnica dell'Udinese, Pierpaolo Marino: "Sono molto felice di dare il benvenuto a Benkovic e a Pablo Marì, sono profili che abbiamo seguito a lungo sul calciomercato, per quanto riguarda Filip erano anni che i nostri scout lo seguivano. Marì non c'è bisogno di presentarlo, viene da una squadra importante come l'Arsenal ed ha l'età giusta per arrivare da noi e chissà rimanere in futuro con noi”.
     
    SCELTI PER SOSTITUIRE SAMIR E DE MAIO - “Arrivano per rimpiazzare due ragazzi che sono partiti, Samir e De Maio, che sono stati importanti per noi, gli va detto grazie, si trattava di un mancino e di un destrorso e li abbiamo sostituiti. Marì ha un sinistro educato, riesce a raggiungere con grande precisione con lanci importanti e poi c'è Benkovic che è giovane ma sta entrando nel periodo della maturità, è tempo per lui di dimostrare di che pasta è fatto.
     
    POSSONO FARE LA DIFFERENZA? - Sono entrambi importanti nel gioco aereo e lo sono sia in fase difensiva che offensiva, hanno dato sempre contributi importanti anche sottoporta. Quindi noi riteniamo di aver portato due giocatori completi, in età diverse, ma che possono darci un grande contributo”.
     
    IL GOL “ALLA DEL PIERO” - “Parlando del sinistro di Pablo Marì non ho reso onore al destro che ha Benkovic, anche lui è un difensore tecnico, sa lanciare e gli ho visto fare anche un gol alla Del Piero. Gli ci vuole un po' di tempo per ricondizionarlo, ma tra qualche settimana sarà al top”.

    SU ALTRI COLPI DI MERCATO - “Siamo come sempre attivi sul mercato, non lo subiamo, cerchiamo di guardare a situazioni che possono portarci anche a giocatori di prospettiva. L'organico era competitivo già prima del mercato, c'erano degli esuberi tra difesa e attacco, De Maio voleva più spazio e quindi è andato via, in attacco siamo a posto, a centrocampo c'è Pereyra che sta lavorando duramente per tornare al top, ci vorrà ancora circa tre settimane un mese, quindi anche lì siamo abbastanza a posto. Guardiamo a giocatori di prospettiva, ma il mercato per la prima squadra potrebbe anche essere sostanzialmente chiuso, con questi due colpi pensiamo anche di esserci rafforzati”.
     

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