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Udinese, le pagelle di CM: Bizzarri, che errore! Lasagna-gol troppo solo
Bizzarri 5,5: Ex dell'incontro, nel primo tempo strozza l'urlo in gol a Luiz Felipe, sul gol di Immobile non può nulla, imperfetto sul gol di Luis Alberto, si fa sorprendere. Su Marusic salva i suoi da un passivo più pesante.
Nuytinck 6,5: Deve fronteggiare gli avanzamenti di Milinkovic, spesso esce dalla linea per provare a contrastarne lo strapotere fisico. Una gara decisa, attenta.
Danilo 6: Il cliente del giorno è di quelli in stato di grazia, e si vede. Prova a chiudere come può, con i compagni di reparto. Chiude su Murgia un pallone che poteva costare la terza rete ai suoi.
Samir 6: Dopo l'autogol dell'andata, vuole rifarsi, ha un avversario complicato, che alla prima palla-gol segna. Nella ripresa si scontra per due volte di seguito con Felipe Anderson, e ha la peggio. Esce, dopo il terzo ingresso in campo dello staff medico per lui.
(Dal 59' Widmer 5,5: Non aggiunge molto alla partita,in una fase in cui non ci sono grandissime novità da segnalare).
Larsen 6,5: Prova il piazzato (debolissimo) nel primo tempo, poi piazza (stavolta bene) il cross teso che vale il vantaggio Udinese. Le sue proposte offensive sono sempre convincenti nel primo tempo, cala alla distanza, insieme ai compagni.
Barak 5,5: Inizia perdendo qualche pallone e qualche duello, cresce con l'Udinese, decresce con il resto della squadra. Insieme ai compagni si fa ipnotizzare dal possesso-palla Lazio, perdendo alla lunga il duello con Luis Alberto.
Balic 6: Dai suoi piedi deliziosi dovrebbero partire quasi tutte le azioni dell'Udinese, peccato che alla lunga perda il duello con Leiva, che gode di esperienza e una vibrante condizione fisica. Poco convinto.
Jankto 5,5: Partita di sostanza, vibrante, quello che serve per mettere in difficoltà gli uomini della Lazio, un po' lenti. Si fa trovare sempre pronto. Da un pallone perso (contrasto falloso di Marusic che scatena grandi polemiche) nasce il secondo gol Lazio. Peccato, corre molto ma spesso non aiuta quando dovrebbe in fase offensiva. Quando il gap di fiato sembra accorciarsi, insieme ai suoi soffre. Il suo colpo di testa nel finale finisce fuori di nulla, poteva valere il pari.
Adnan 5: In netta difficoltà nel primo tempo, stretto tra Milinkovic, Marusic, Leiva che ogni tanto entra in area. Difende a corpo morto la porta quando serve. Nella ripresa quando Felipe Anderson va dalle sue parti sono dolori, e di quelli che si ricordano.
(Dal 72' Ingelsson s.v.).
Lasagna 6,5: Molto presente, a volte si fissa con la voglia di tirare per forza (Barak nel primo tempo non ringrazia), ma la scelta paga: il suo tuffo gli regala l'ottavo gol in Serie A. Quando la Lazio cresce, i suoi compagni lo lasciano colpevolmente solo.
Maxi Lopez 5,5: Per lui la Lazio è storia: primo gol in Serie A contro i biancocelesti, parte subito forte con Lasagna. Tiene molti palloni, nella ripresa sfortunato su un colpo di testa che meritava miglior fortuna. Per il resto poco o nulla. (Dal 72' De Paul s.v.)
All. Oddo 5,5: Incontra il suo ex compagno di squadra alla Lazio Inzaghi, 50 presenze condivise. Cambia le corsie rispetto all'ultima in campionato, la sua squadra inizia concentrata, applicata, ben messa in campo, vibrante. Una volta sotto, i suoi ragazzi sembrano non recepire i suoi consigli, e si spengono, addormentati dal possesso-palla Lazio. La crisi di risultati sembra senza fine, ottava sconfitta consecutiva, neppure la maggior freschezza atletica basta contro la Lazio.