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Udinese, le pagelle di CM: Becao assist per Castrovilli. Davanti non pervenuti. Udogie spinge
Becao 5: libera malissimo servendo a Castrovilli il pallone dell’1 a 0. Soffre il giusto, ma chiude il match estremamente nervoso
Bijol 5,5: comanda la difesa con la solita personalità gestendo senza troppi problemi uno scarico Kouamé. Crolla coi compagni nel finale andando a vuoto sulla rete di Bonaventura
Perez 6: da quella parte si balla parecchio soprattutto nelle prime fasi. Cresce di condizione con l’avanzare della gara
Ebosele 6,5: spinge tantissimo a destra, e a volte riesce anche a sfondare. Il poco che crea l’Udinese nella prima ora arriva dalla sua parte. Dal 61’ Udogie 6,5: entra e l’Udinese trova coraggio. Ha una gamba diversa rispetto ai compagni. Va anche vicino al gol di testa. Con lui in campo dal 1’ sarebbe stata un’altra gara
Pereyra 5,5: gioca più da mediano che da trequartista rientrando spesso a coprire le diagonali. Sottil lo sposta sull’esterno a gara inoltrata ma la sua qualità non emerge praticamente mai
Walace 6: si limita al compitino ripulendo palloni senza mai strafare
Lovric 5,5: di palle fra i suoi piedi ne passano poche, e difficilmente si inventa qualcosa limitandosi alla giocata orizzontale. Non benissimo. Dal 77’ Vivaldo SV
Zeegelaar 5,5: resta molto basso per quasi tutta la partita. Un po’ più di coraggio non sarebbe guastato. Dal 61’ Arslan 6,5: dà vivacità ad un’Udinese che fin lì era parsa particolarmente statica. Positivo
Samardzic 5,5: tocca la miseria di 13 palloni nel primo tempo. Comunque, suo il primo tiro friulano, che arriva al 67’, giusto per dare un’idea della gara che gioca l’Udinese al Franchi nella prima ora abbondante. Dall’84’ Pafundi SV
Nestorovski 5: pomeriggio difficilissimo. Igor e Milenkovic se lo passano come un pallone da basket anticipandolo un numero decisamente notevole di volte. Sbaglia anche qualche appoggio
All. Sottil 5: l’Udinese gioca una gara di una povertà tecnica impressionante restando sempre bassa e rendendosi pericolosa con il contagocce. Tenta di correggere il tiro con le sostituzioni, ma è tardi. Non fa nulla per vincerla, ma forse neanche per pareggiarla e questa Fiorentina non è che fosse granché.