Udinese-Lazio:| Le voci dallo spogliatoio
L'Udinese batte la Lazio 2-1 al 'Friuli' e fa un passo importante verso la qualificazione Champions. La partita inizia con la pacifica protesta del pubblico locale. Una 'panolada' per manifestare il desiderio di 'assistere a una partita all'insegna della sportività e senza condizionamenti esterni'. Questo l'intento dell'Associazione Udinese Club, promotrice dell’iniziativa. I tifosi sventolano dunque fazzoletti bianchi all'ingresso delle squadre sul campo. Due le occasionissime per i bianconeri nella prima frazione: al 24' contropiede di Sanchez che trova Pinzi in posizione favorevole, ma il tiro viene deviato da Muslera, poi a porta vuota Di Natale non segna. Al 31' Isla imbecca Di Natale che davanti alla porta sbaglia clamorosamente. L'Udinese continua a spingere e arriva il gol al 36': assist di Sanchez e capitan Di Natale compie una prodezza di destro, 1-0. Il raddoppio della compagine friulana è opera del solito Di Natale al 42': palla di Sanchez per Isla che serve l'assist vincente al numero 10. Nella ripresa la Lazio conquista un rigore al 21': fallo di Angella (che viene espulso) su Rocchi appena entrato. Tira Zarate, Handanovic para il sesto rigore in stagione. I biancocelesti accorciano le distanze in mischia al 75' con Kozak: 2-1.
UDINESE
Il centrocampista dell'Udinese, Gianpiero Pinzi: 'Dedico la vittoria alla mia mamma che mi guarda sempre, spero non abbia sofferto troppo. Alla fine abbiamo nemmeno festeggiato perché eravamo stremati. L'ammonizione per simulazione ci sta perché ero stanco e ho fatto una sciocchezza, riguardo l'occasione sprecata nel primo tempo posso dire che non sono abituato a stare a tu per tu con i portieri. La vittoria è importante per la Champions, ma non deve calare l'attenzione. Nel secondo tempo è venuta fuori la vera forza del gruppo, nella prima frazione abbiamo giocato davvero bene. Abbiamo due impegni importantissimi all'orizzonte, testa verso il Chievo'.
LAZIO
L'allenatore della Lazio, Edy Reja: 'Può capitare di sbagliare un rigore, Zarate pensava che Handanovic si buttasse, ma così non è stato. Se avesse segnato la gara sarebbe cambiata, perché noi eravamo più in forma e l'Udinese un po' stanca. Purtroppo abbiamo commesso diversi errori in fase difensiva e la squadra friulana ci ha puniti, hanno fatto quattro azioni molto simili e ci voleva più attenzione. Restano due partite per chiudere il campionato e dobbiamo cercare di arrivare più in alto possibile. Certo che se non abbiamo fatto bottino pieno contro le squadre più forti vuol dire che qualche limite questa squadra ce l'ha. Il calendario non ci ha favorito e in alcune partite anche gli episodi ci hanno girato contro'.