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    L'Inter soffre, ma vince ancora in extremis. 2-1 all'Udinese e torna a +14 sul Milan

    L'Inter soffre, ma vince ancora in extremis. 2-1 all'Udinese e torna a +14 sul Milan

    La marcia dell'Inter non si ferma a Udine e, nonostante la grande fatica, con l'Udinese passa in extremis e si impone per 2-1 ancora una volta con un gol dalla panchina di Davide Frattesi che completa la rimonta dopo il cross-gol di Samardzic e il rigore trasformato da Calhanoglu. Inzaghi torna a +14 sul Milan a 2 giornate di distanza dal derby e a 7 dalla fine del campionato. Tanti i rammarichi per Cioffi che fino all'ultimo ha sperato di soffiare 2 punti ai nerazzurri e mettere in cascina un punto fondamentale per la corsa salvezza.

    IL TABELLINO
    Udinese-Inter 1-2
    Marcatori: 36' Samardzic (U), 55' Calhanoglu (rig.)(I), 93' Frattesi (I)
    UDINESE (3-5-1-1): Okoye; Kristensen, Bijol, Perez; Ehizibue (62' Joao Ferreira), Zarraga (70' Payero), Walace, Samardzic (62' Lovric (82' Ebosele)), Kamara (70' Zemura); Pereyra; Thauvin.
    A disposizione: Silvestri, Padelli, Success, Tikvic, Kabasele, Giannetti.
    All.: Gabriele Cioffi.
    INTER: Sommer; Pavard, Acerbi, Carlos Augusto; Dumfries (68' Darmian), Barella, Calhanoglu (74' Sanchez), Mkhitaryan (68' Frattesi), Dimarco (81' Buchanan); Thuram (81' Arnautovic), Lautaro.
    A Disposizione: Di Gennaro, Audero, Sensi, Klaassen,, Asllani, Bisseck, Stankovic.
    All.: Simone Inzaghi.
    Arbitro: Piccinini.
    Ammoniti: Pereyra (U), Pavard (I), Lautaro (I)
     
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    PRIMO TEMPO BRUTTO - Un'Inter troppo leggera in apertura e lontana parente della squadra schiacciasassi di inizio stagione che ci ha messo 30 minuti ad accendersi, trovando però un Okoye in versione superman a negargli il vantaggio. E quando tutto va storto accade anche che un cross deviato di Samardzic beffi tutti e termini la sua corsa in gol mandando sotto i nerazzurri per la seconda volta in stagione (la prima a riuscirci fu la Juventus).


    LA SVOLTA NELLA RIPRESA - La doccia gelata scuote i nerazzurri nella ripresa che accelerano e trovano il pari su rigore (dopo un gol annullato a Carlos Augusto per fuorigioco) con il solito Calhanoglu, ma la scossa dura poco perché il pari fa sedere i nerazzurri incapaci di portare altri pericoli verso la porta friulana. Serve un lampo nel finale, del solito Davide Frattesi bravo a fiondarsi sul tiro respinto sul palo di Lautaro per regalare un altro successo ai nerazzurri che riporta Simone Inzaghi a +14 sul Milan e avvicina ancor più la vittoria dello scudetto.


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