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    Udinese, il Torino non ha dimenticato Zielinski

    Udinese, il Torino non ha dimenticato Zielinski

    • Alessandro Salvatico

    Se c'è un ruolo in cui la coperta del Torino è corta, cortissima, è quello del trequartista. Tanto corta che, se manca il titolare Omar El Kaddouri, il tecnico Ventura è costretto a cambiare modulo, rimpolpando la mediana in un 3-5-2 e abbandonando il 3-4-1-2. Questo perchè, dopo la cessione in prestito di Bellomo a gennaio, un ricambio per il marocchino semplicemente non c'è. E in considerazione di questo, ma pure del fatto che la permanenza dell'attuale titolare a fine stagione non è certa (il Napoli potrebbe decidere di riportarlo a casa), Petrachi cerchi un profilo simile per il prossimo campionato.


    E si tratta in realtà di un ritorno di fiamma, dacchè non è notizia di oggi che al Torino piaccia Piotr Zieliński; la novità è che i granata abbiano ripreso i contatti con l'Udinese per aprire nuovamente un discorso solo abbozzato durante il calciomercato invernale.
    Il polacco è davvero fuori dai programmi di Guidolin: 8 spiccioli per appena 77 minuti in totale è il suo bottino stagionale: una miseria, per un nazionale ambito da diversi club. Fra questi, l'unico italiano a essersi fatto vivo è appunto il Torino: se ne riparlerà, ma i granata sono pronti a chiedere il prestito del quasi 20enne trequartista garantendo un milione di euro, forse qualcosa in più, per un successivo riscatto di metà cartellino.
     


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