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    Udinese, il riscatto di Lucca e il piano per l'estate tra Nazionale e mercato

    Udinese, il riscatto di Lucca e il piano per l'estate tra Nazionale e mercato

    • Marco Demicheli
    La gioia per la prima convocazione in Nazionale è stata attutita dal piccolo problema muscolare al flessore che non gli ha permesso di esordire con la maglia azzurra. Ma per Lorenzo Lucca essere stato selezionato dal ct Luciano Spalletti rappresenta comunque un grande attestato di stima e la conferma di una stagione positiva vissuta fin qui. Un'annata che rappresentava uno spartiacque decisivo nella sua giovane carriera, dopo i mesi deludenti ad Amsterdam, con la scommessa persa dell'Ajax, e il finale negativo dell'esperienza a Pisa. Otto gol segnati in stagione tra Serie A e Coppa Italia, con tre assist vincenti per i compagni: numeri che parlano di un centravanti che segna e fa segnare, un punto di riferimento dal fisico importante che, anche per queste caratteristiche, ha subito attirato l'attenzione di Spalletti.

    RISCATTO IN VISTA - Numeri che stanno aiutando l'Udinese a rialzarsi in una stagione sicuramente negativa per il club. E la stanno convincendo della bontà della scelta fatta la scorsa estate. Per ora la società della famiglia Pozzo ha versato circa 700 mila euro al Pisa per il prestito del gigante d'attacco, con un diritto di riscatto fissato a 7.5 milioni. Un riscatto che, settimana dopo settimana, si sta avvicinando sempre più. Una decisione definitiva ancora non è stata presa, ma a breve la dirigenza friulana si riunirà per scegliere come comportarsi. E la probabilità che Lucca venga riscattato è molto concreta, anche vista la possibilità poi di tenerlo oppure rivenderlo a cifre più alte la prossima estate. Tanti club, soprattutto all'estero, hanno già messo gli occhi su di lui: tra posto per l'Europeo da conquistare e mercato, saranno mesi importanti da vivere.

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