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Udinese, Gotti: 'Inter via di mezzo tra la squadra di Conte e quella di Inzaghi. Su Pussetto e Deulofeu...'
Al di là dei rigori e degli episodi arbitrali, ha affrontato questo tema con la squadra sul risvolto magari della concentrazione per evitare errori, anche indotti, che pregiudicano ottime prestazioni come quella di mercoledì?
"Tutto è migliorabile quindi l’impegno deve essere, da parte mia in primis, di evitare un errore. Questo deve essere anche il focus di ogni calciatore: cercare di limitare il numero degli errori. Va anche detto che il primo tiro in porta il Verona lo ha fatto al 93’. Per arrivare a non concedere un tiro in porta durante la partita a una squadra che sta producendo quanto il Verona vuol dire che tutti erano concentrati al massimo e soprattutto vuol dire che gli errori, fino all’episodio che ha portato al rigore, sono stati limitati".
Di fronte c'è l’Inter che è chiamata a inseguire Milan e Napoli. Come e quanto è cambiata la squadra di Inzaghi e che avversario si aspetta considerando che lo scorso anno all’andata la sua Udinese fu l’unica a tenere a secco i nerazzurri?
"A mio giudizio quest’anno il sistema è il medesimo ma sono cambiate alcune linee di gioco, è una via di mezzo tra l’Inter dell’anno scorso e la Lazio dello scorso campionato. Una via di mezzo che si adatta a questa Inter che ha cambiato anche due/tre interpreti rimanendo una squadra di assoluto valore".
C’è un aspetto particolare che la preoccupa di più dell’Inter e su cui ha lavorato e cosa vuole assolutamente vedere domani dall’Udinese?
"Un aspetto in particolare no perché l’Inter è una squadra forte. Domani voglio vedere una squadra che farà di tutto per portare a casa dei punti".
Come sta Pussetto con il suo dolore al ginocchio? Rientra Deulofeu, come lo ha visto e se può dare da subito un contributo importante?
"Su Nacho non è cambiato nulla rispetto al pre-gara di mercoledì. Continua a sentire fastidio, vedremo come andrà la prossima settimana. Gerard ha fatto un allenamento con la squadra, lo vedo bene dal punto di vista fisico e sarà in grado di dare qualche contributo".
Il nuovo assetto tattico ha valorizzato Success ma può esaltare le qualità dello stesso Deulofeu. Si può insistere su questo spartito?
"Affrontare Atalanta e Verona, squadre che hanno un’impostazione di gioco che porta spesso a duelli individuali, senza Deulofeu è stato un peccato. Le partite non sono uguali, l’Inter ci propone qualcosa di diverso. Ci saranno all’interno della partita delle situazioni analoghe a quelle vissute nelle altre due gare".
Visto il terzo impegno ravvicinato possiamo aspettarci rotazioni? Come sta la squadra?
"Qualche cambio di partita in partita lo faccio ma non ho intenzione di stravolgere le cose".