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Deulofeu non basta all'Udinese, ko a testa alta contro il Chelsea
C'è ancora tanta strada da fare, quello è certo, ma la squadra sembra aver enormi margini di crescita. Diversi i nuovi volti schierati questa sera. Positiva la prova di Masina, arrivato da Watford da poco più di una settimana ma subito calatosi a pieno nella realtà friulana. Discreta la prova difensiva di Bijol e Benkovic nonostante di fronte avessero due clienti davvero scomodi come Mount e Sterling. Bene anche Lovric nella ripresa. Lo sloveno, assieme a Samardzic, è riuscito a dare maggiore qualità alla manovra e mettere in difficoltà la mediana inglese.
Più fatica, invece, hanno fatto Walace, travolto da un Kanté già in formato Champions, e Soppy, che deve ancora maturare nella gestione dei momenti prima di poter dirsi un titolare a tutti gli effetti.
Tra i migliori Silvestri, capace di metterci una pezza in più di un'occasione, e Pereyra, sempre più leader tecnico della squadra. Il Tucu, presa un po' di fiducia dopo un inizio in apnea, nella ripresa prova a guidare i bianconeri verso quella che sarebbe stata una rimonta clamorosa e ad un certo tratto forse meritata. Sempre nel cuore dell'azione, sempre illuminante con la palla tra i piedi, l'argentino dimostra di poterci stare ancora benissimo a certi livelli.
Per Deulofeu, invece, un gol che allontana le voci di mercato. Rapace d'area quando approfitta della respinta corta di Mendy per accorciare le distanze, lo spagnolo sembra sempre più convinto del nuovo progetto tecnico di Sottil: "È un campione, un professionista assoluto. Fa sempre la differenza, deve solo ritrovare il top della condizione. Mi auguro che rimanga" ha confessato il tecnico bianconero in conferenza stampa. Ad un mese dalla chiusura delle trattative, con poche offerte sul tavolo, potrebbe davvero restare a Udine.
In attesa del recupero di Becao e Beto e magari di un innesto in attacco le sensazioni sono positive. Perdere contro il Chelsea, club che proverà a vincere la Premier e ad arrivare in fondo in Champions, ci può stare. Sconfitte così, però, sono formative, permettono ad un gruppo giovane e ancora inesperto di maturare velocemente. "Arriveremo pronti alla Coppa Italia e al debutto in campionato contro il Milan" assicura Sottil. Vista la prestazione di questa sera è giusto crederci