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    Udinese, Cioffi: 'Il gol di Udogie compensa i torti che abbiamo subito, il ragazzo mi ha detto come l'ha toccata'

    Udinese, Cioffi: 'Il gol di Udogie compensa i torti che abbiamo subito, il ragazzo mi ha detto come l'ha toccata'

    L'allenatore dell'Udinese Gabriele Cioffi sorride dopo il pareggio della sua Udinese contro il Milan: "Abbiamo fatto la partita che dovevamo, faccio i complimenti alla squadra. Siamo stati quasi perfetti, altrimenti da qui non esci con i punti. Deulofeu? Ci sono state risposte che volevo da parte di tutti - ha detto a Dazn - da Pereyra e Udogie, che sono entrati e hanno cambiato la partita, a Jajalo; Gerard è un giocatore facilmente gestibile, va sempre al massimo ed è sempre preciso e puntuale. I tanti stranieri? Molti parlano italiano, chi non lo fa parla inglese; è difficile come allenare una squadra di tutti italiani. Quello che non si trasmette con le parole lo si fa con il linguaggio non verbale".

    L'EPISODIO DI UDOGIE - "Come ha colpito Udogie il pallone? L'ha colpito. L'importante è che l'abbia preso e il pallone sia entrato, a rivederla così mi sembra che l'abbia toccata più Romagnoli con la scarpa che lui con la mano. Ci sono persone al Var che hanno rivisto l'azione, e poi vi dico una cosa: anche se c'è stato un 50,1% a nostro favore ci è stata resa grazia per episodi in gare precedenti. Il ragazzo mi ha detto che l'ha presa prima con la coscia e poi con la pancia, ma credo sia difficile che un giocatore dica di aver preso il pallone di mano".

    PEREYRA - "In alcune partite si alza tra le righe e ha l'ultimo passaggio, è una cosa sulla quale stiamo lavorando. Oggi però siamo a 3/4 punti da una zona che non vogliamo neanche vedere perché guardiamo avanti, quindi la scelta iniziale è quella di tamponare in quelle zone dove ci possono far male. Noi siamo una squadra che trova qualità e idee dopo aver fatto tutto giusto, è qualcosa che viene naturale".

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