Ucraina, la partita infinita tra Rukh Lviv e Metalist Kharkiv: 4 ore e mezzo a causa degli allarmi anti-aerei!
Il campionato è finalmente ripartito, dopo lo stop forzato imposto nel febbraio scorso per l'inizio del conflitto con la Russia, ma la normalità in Ucraina è ben lontana dall'essere raggiunta. Stadi blindati ai tifosi e rifugi anti-aerei costruiti all'interno degli impianti - a disposizione di giocatori, allenatori e arbitri in caso di necessità - rappresentano oggi la nuova routine. Ce lo ha ricordato il match disputato ieri a Leopoli tra Rukh e Metalist Kharkiv, terminato col successo per 2-1 degli ospiti dopo qualcosa come 4 ore e 27 minuti!
Una partita interminabile a causa dei ripetuti allarmi risuonati nel cielo di Leopoli per il rischio di un imminente attacco da parte dell'aviazione russa. Le due squadre sono rimaste nei bunker per circa 145 minuti, una circostanza che ha fatto terminare alle 19.27 locali una partita iniziata alle 15. Il calcio riparte, ma per il ritorno alla normalità l'Ucraina deve ancora attendere.
Una partita interminabile a causa dei ripetuti allarmi risuonati nel cielo di Leopoli per il rischio di un imminente attacco da parte dell'aviazione russa. Le due squadre sono rimaste nei bunker per circa 145 minuti, una circostanza che ha fatto terminare alle 19.27 locali una partita iniziata alle 15. Il calcio riparte, ma per il ritorno alla normalità l'Ucraina deve ancora attendere.