Uccise la fidanzata, ergastolo per Hall
Andrew Hall, talentuoso centrocampista della Primavera dello Stoke City, non giocherà più a pallone. Il 18enne è stato condannato all'ergastolo, dal giudice Richard Foster, con l'accusa di omicidio. Il ragazzo nel mese di giugno del 2012 a causa di un raptus di gelosia ha inferto 60 coltellate alla sua fidanzata Megan Leigh Peat.
Il giovane Hall era in procinto di firmare il suo primo contratto da professionista, complice questo reato mostruoso non potrà più fare quello che sognava fin da bambino. L'ormai ex giocatore dello Stoke City dovrà rimanere in carcere almeno 10 anni, in attesa poi di essere giudicato nuovamente.
Il fattaccio risale al 9 giugno quando ad una festa l'ira di gelosia di Hall, che pensava che la sua ragazza lo tradisse, è culminata con l'assassinio della ragazza 15enne. Una tragedia che innanzitutto ha spezzato la vita di una giovane innocente e anche i sogni di gloria di un talento in erba che ora potrà vedere le partite di pallone solo da un televisore.