
Tutto sul Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, la squadra migliore d'Europa che vince senza la palla
LA SCELTA DI XABI ALONSO - Oltre alle tante delusioni maturate negli ultimi anni, all'inizio della stagione 2022-23 il Leverkusen era partito malissimo: cinque punti in otto giornate di Bundesliga, due sconfitte su tre in Champions e l'esonero per l'ex tecnico, lo svizzero Gerardo Seoane. A quel punto, una scelta coraggiosa, sia per le Aspirine (unica squadra in Germania, assieme al Wolfsburg, ad essere controllata da un'azienda e non dai soci), sia per lo stesso Xabi Alonso, alla prima esperienza in una prima squadra dopo le giovanili di Real Madrid e Real Sociedad. Alonso, plurititolato ex centrocampista basco di San Sebastian, ha giocato agli ordini di Mourinho e Ancelotti al Real, di Guardiola al Bayern, di Del Bosque nella Nazionale spagnola, ha assimilato nozioni tattiche eterogenee e impostazioni vincenti anche a livello di mentalità, elaborando uno stile di gioco che, negli ultimi tempi, ha fatto le fortune di diverse squadre, dall'Atalanta al Girona.
DALLE STALLE ALLE STELLE - Al momento dell'approdo in Renania Settentrionale/Vestfalia, tuttavia, la situazione era critica: oltre agli scarsi risultati, c'era una squadra costruita per un altro allenatore e la stella, Florian Wirtz, era out per via di un lungo infortunio. Con pazienza e rinunciando al perfezionismo che lo caratterizza, ha piano piano tirato fuori dal pantano la squadra, portandola al sesto posto finale in campionato e alla semifinale di Europa League persa di misura contro la Roma che si è asserragliata per 90 minuti alla BayArena. Arrivato alla sua prima estate in carica, Xabi ha ammesso di voler ricercare un maggiore controllo delle partite, e le scelte in sede di campagna acquisti della squadra sono andate in questa direzione: Granit Xhaka dall'Arsenal, Alejandro Grimaldo ex Benfica da svincolato, Nathan Tella dal Southampton, Jonas Hofmann dal Borussia Monchengladbach, Victor Boniface dall'Union Saint-Gilloise, Josip Stanisic in prestito dal Bayern Monaco. I risultati sono andati oltre ogni più rosea aspettativa.
COME GIOCA IL LEVERKUSEN - Il Bayer Leverkusen è semplicemente, numeri alla mano, la squadra migliore e più divertente d'Europa, e adesso vi spieghiamo nella maniera più chiara possibile come gioca. Si parte dal 3-4-2-1 che Gasperini ha reso famoso con l'Atalanta, con interpreti analoghi ma individualità estremamente funzionali: 3+2 (difensori e mediani) in fase di costruzione, l'esterno destro Frimpong che dà profondità e il sinistro Grimaldo che partecipa alla manovra anche abbassandosi, ribalta il fronte con l'aiuto dei centrocampisti e poi conclude con le sue doti balistiche; i due trequartisti che si muovono uno in verticale (Hofmann) e l'altro in orizzontale (Wirtz, il numero uno quanto ad assist nei top 5 campionati europei). Si può notare chiaramente una struttura asimmetrica, sbilanciata verso destra nelle posizioni ma che procede armonica verso sinistra in relazione ai movimenti dei giocatori in campo, anche grazie alle qualità in impostazione di difensori come Koussounou, Tah e Tapsoba. Vi rimandiamo alla gallery in fondo al pezzo per saperne di più, giocatore per giocatore. Esattamente come nelle migliori versioni dell'Atalanta, sono i quarti di centrocampo a destare lo stupore più grande: Grimaldo è già in doppia cifra di gol e assist, a Frimpong manca appena una rete a fare altrettanto.
IL SEGRETO DI XABI - E' però un altro il grande segreto delle Aspirine, e lo ha rivelato proprio Xabi Alonso appena dopo il 3-0 rifilato al Bayern Monaco: "Devo fare i complimenti ai miei giocatori per come hanno interpretato la partita, in modo tale da non essere così dominanti con la palla ma esserlo in tutto senza di essa, controllando gli spazi, azzerando le occasioni per gli avversari. Mi immaginavo che loro avrebbero giocato con tre difensori, ma eravamo pronti a controllarli sia con il 4231 sia con il 343. E' stata una prestazione straordinaria senza palla, anche da parte dei trequartisti che tagliavano le linee di passaggio verso Musiala e Sané e verso Kane che adora abbassarsi. Abbiamo controllato il gioco e vinto quando non avevamo la palla tra i piedi". Che ne dite, possono mettere insieme Bundesliga, Coppa di Germania ed Europa League, facendo il Tripletino?
Nella gallery ecco i giocatori più significativi di quest'anno, con qualche curiosità, dati e il valore di mercato secondo Transfermarkt.

FLORIAN WIRTZ
Tedesco classe 2003, cresciuto nei rivali del Colonia e preso in età giovanissima per poche centinaia di migliaia di euro, oggi vale 110 milioni. ben 17 gol e 18 assist in stagione, numeri da centravanti e da fantasista messi insieme. E' lui la vera stella della squadra, il giocatore più dotato tecnicamente. Sul suo allenatore ha detto: "È bellissimo lavorare con uno come Xabi Alonso, che ha vinto così tanto da giocatore. Ci dà consigli su come affrontare avversari contro i quali lui stesso aveva giocato, ci aiuta a capire meglio come muoverci in campo, sfruttare gli spazi e leggere le partite. È un’arma in più per noi avere un tecnico del genere”. Ma che arma è Wirtz per il Bayer e per la Nazionale tedesca: se solo non si fosse gravemente infortunato saltando quasi tutto il 2022/23...

ALEJANDRO GRIMALDO
Spagnolo classe 1995, arrivato a zero dopo la fine del contratto con il Benfica, grande rimpianto delle big italiane. Da esterno sinistro conta 11 gol e 16 assist, oggi vale 45 milioni. Sulla sua scelta di carriera ha dichiarato: "C'erano molte opzioni, la decisione non è stata facile. Il Leverkusen e Xabi hanno scommesso molto su di me, mi hanno dato fiducia. Quando si affronta un cambiamento così grande la fiducia dell’allenatore e della società è importante. La scommessa è stata molto forte. Quando sai che Xabi sarà il tuo allenatore... lo conoscevo come calciatore e mi avevano parlato molto bene di lui. Stare con Xabi era un'opportunità a cui non potevo rinunciare per continuare a crescere come giocatore. Ecco perché ho preso questa decisione".

JEREMIE FRIMPONG
Olandese classe 2000, preso dal Celtic Glasgow per 11 milioni nel 2021, oggi ne vale 50. 12 gol e 11 assist stagionali, è il giocatore che conta più sprint in campionato, quello che dà una marcia in più alla squadra. "Tutti sanno che Xabi era un grande giocatore. Ha vinto la Coppa del Mondo, la Champions League, tanti trofei. Avere un allenatore del genere è motivante per noi giocatori, perché è lì che vogliamo essere. Vogliamo vincere trofei e siamo fortunati ad averlo", le sue parole sul tecnico basco.

ODILON KOSSOUNOU
Ivoriano classe 2001, campione d'Africa con la sua nazionale una decina di giorni fa. Grosso investimento per prenderlo dal Club Brugge nel 2021 e piazzarlo al centro della difesa, è passato da 23 a 35 milioni di euro di valutazione. Abile nell'impostazione e nell'anticipo alto, ideale per il gioco di Xabi Alonso che prevede spesso che si allarghi a destra per coprire Frimpong. Curiosità: la difesa del Leverkusen non comunica in tedesco, ma in francese. Koussounou è ivoriano, Tah ha origini ivoriane e Tapsoba è del Burkina Faso, quindi la lingua che li accomuna e che conoscono come L1 tutti e tre è quella transalpina.

GRANIT XHAKA
Svizzero classe 1992, quota di esperienza e leadership all'interno della formazione. Prelevato dall'Arsenal in estate dopo la rottura con Arteta, nonostante l'età e il costo (15 milioni) ha aumentato la sua valutazione a 20. Dinamismo e gestione del pallone, è l'allenatore in campo e detta i tempi, con passaggi verticali che rompono ora la seconda e ora la terza linea avversaria. "La filosofia che Xabi ha applicato al Leverkusen mi ha impressionato. Sebbene non godano della stessa considerazione dei rivali più grandi sul suolo tedesco, sono comunque riusciti ad affrontarli da pari a pari. Considero Alonso un modello per tutti i giovani giocatori".

VICTOR BONIFACE
Nigeriano classe 2000, prelevato per 20,5 milioni dall'Union Saint-Gilloise, oggi ne vale il doppio, 40. 18 reti e 10 assist totali nonostante l'infortunio che lo ha tenuto fermo nei primi tre mesi del 2024, costringendolo a saltare la Coppa d'Africa: “Ero a Dubai con la Nazionale nigeriana per prepararmi. Dopo l'infortunio ho ricevuto un messaggio da Xabi Alonso, che mi chiedeva come stessi. 'Non lo so, ma devo tornare a Leverkusen'. Era lì quando mi sono sottoposto agli esami e il dottore mi ha confermato che sarebbe servito un intervento chirurgico. Xabi mi ha detto: 'So che è difficile per te, ma tieni la testa alta. Noi siamo qui per te'". E' tornato al gol nel finale dei quarti di andata di Europa League contro il West Ham, vinti 2-0.

PATRIK SCHICK
Ceco classe 1996, non ha bisogno di presentazioni per i tifosi italiani, soprattutto quelli di Sampdoria e Roma. E' l'unico che ha visto il suo valore di mercato ridursi, da 26,5 milioni pagati ai giallorossi ai 22 che sono il prezzo ad oggi, anche perché è diventato una riserva con l'arrivo di Boniface. L'infortunio del nigeriano gli ha permesso di avere più spazio, lui lo sta sfruttando con 11 gol e 3 assist messi assieme nonostante la concorrenza di Borja Iglesias, arrivato dal Real Betis di Siviglia a gennaio per tamponare l'infortunio del nigeriano. Schick è stato protagonista assoluto negli ottavi di finale di Europa League vinti in rimonta contro il Qarabag e ancora di più con il gol decisivo nel ribaltone finale contro l'Hoffenheim che ha indotto il tecnico del Bayern Monaco, Thomas Tuchel, ad arrendersi pubblicamente. "Complimenti al Leverkusen per la vittoria del Meisterschale".

JONAS HOFMANN
Tedesco classe 1992, preso per 10 milioni in estate dal Borussia Monchengladbach, oggi ne vale 13. Anche lui, come Xhaka, ha aumentato il proprio valore nonostante abbia più di 30 anni. Ex ala che è diventata trequartista di raccordo, copre le scorribande dei compagni senza disdegnare la gloria personale. 8 reti e 10 assist in tutte le competizioni, compreso il vantaggio contro il West Ham nei quarti di finale di andata in Europa League che non si volevano sbloccare.

EXEQUIEL PALACIOS
Argentino classe 1998, campione del Mondo in carica con l'Albiceleste, pur da riserva. Preso per 17 milioni dal River Plate nel gennaio del 2020, oggi ne vale addirittura 40. E' il partner di Xhaka a centrocampo, si muove spesso anche in verticale per andare ad attaccare, e ha messo assieme 5 reti e 5 assist totali. Anche lui ha sofferto un infortunio non trascurabile che lo ha fermato per diverse settimane nella parte centrale della stagione, ma Andrich lo ha sostituito benissimo quando ce n'è stato bisogno. La rete decisiva al 94' all'Augsburg a gennaio è uno dei momenti-chiave della stagione. Piace a molte squadre in Inghilterra, dove è definito "unsung hero", l'eroe non celebrato.

ROBERT ANDRICH
Tedesco classe 1994, arrivato dall'Union Berlino nell'estate del 2021. E' la prima alternativa a centrocampo, giocatore di sostanza che può giocare anche in difesa. Il suo valore di mercato è passato da 6,5 a 11 milioni, per lui 3 gol e 5 assist fino a qui, con la soddisfazione di essere diventato un serio candidato al ruolo di scudiero di Toni Kroos nella Germania che si prepara ad ospitare gli Europei in estate. Ha esordito con la Mannschaft solo a novembre 2023, conta 3 presenze: Xabi Alonso gli ha svoltato la carriera.

EDMUND TAPSOBA
Burkinabè classe 1999, arrivato nel gennaio del 2020 dal Vitoria Guimaraes per 20,2 milioni. Oggi ne vale 40. Ha partecipato all'ultima Coppa d'Africa con la sua Nazionale. E' uno dei difensori più puri di cui dispone il Bayer Leverkusen, protagonista di 3 reti e 1 assist in stagione. Curiosità: ha una clausola rescissoria di 100 milioni di euro, la più alta in tutta la Bundesliga.

JONATHAN TAH
Tedesco di origini ivoriane classe 1996, è arrivato nel 2015 dall'Amburgo per 7,5 milioni di euro. Negli anni è molto cresciuto, oggi vale 30 milioni ed è il difensore centrale, quello che imposta da dietro. Nella Bundesliga è il giocatore con la percentuale maggiore di passaggi riusciti in campo aperto. Per lui ben 6 reti e 1 assist in stagione, indossa spesso la fascia di capitano nelle coppe, quando il secondo portiere Kovar sostituisce Hradecky. A febbraio uno dei 6 gol di cui sopra ha steso lo Stoccarda, altra grande sorpresa stagionale, al 90esimo minuto.

LUKAS HRADECKY
Finlandese classe 1989, arrivato a zero dall'Eintracht Francoforte nel 2018. Oggi, nonostante l'età, vale 2,5 milioni di euro. E' il capitano, rimane il titolare anche se Xabi Alonso sta gestendo con cura il passaggio dei guantoni a Matej Kovar, il suo secondo, portiere ceco del 2000 arrivato dal Manchester United che vale 5 milioni e ha già 11 presenze e 6 clean sheet.

AMINE ADLI
Marocchino classe 2000 prelevato dal Tolosa nel 2021, alternativa sulla trequarti. Costato 7,5 milioni, oggi ne vale 25 e ha messo a referto 8 reti e 11 assist in tutte le competizioni. Kossounou lo avrà ringraziato perché il suo Marocco, battendo lo Zambia, ha permesso alla Costa d'Avorio di passare il girone come una delle migliori terze per poi vincere la Coppa d'Africa.

NATHAN TELLA
Nigeriano classe 1999, arrivato dal Southampton in estate per 23,3 milioni. Altro investimento importante per un'alternativa, ma lo spazio anche per lui non sta mancando: 7 gol e 4 assist, il valore di mercato è stabile ma destinato ad aumentare con le parole di elogio che Xabi Alonso gli riserva per la sua capacità di interpretare il ruolo di trequartista con attenzione alla copertura delle linee di passaggio avversarie.

PIERO HINCAPIE'
Ecuadoriano classe 2002, quando è arrivato dal Talleres nel 2021 per 6,35 milioni lo volevano anche Milan e Napoli. Oggi vale 35 milioni, ma si può considerare una delle alternative in difesa.

JOSIP STANISIC
Croato classe 2000 in prestito dal Bayern Monaco, impiegabile nei tre dietro o al posto di Frimpong, con caratteristiche diverse. Proprio al Bayern Stanisic ha segnato il suo unico gol fin qui (+ 3 assist), facendo andare su tutte le furie il tecnico dei bavaresi Tuchel. Ha dichiarato, dopo che Xabi Alonso ha annunciato la permanenza a Leverkusen: "Sono contento per lui, un po' meno per me che non lo ritroverò in Baviera..."

ADAM HLOZEK
Ceco classe 2002, prelevato per 13 milioni dallo Sparta Praga nel 2022. Non ha trovato molto spazio, ma ha messo a segno comunque 7 reti e 2 assist, brillando con 3 marcature in Coppa di Germania. E' molto giovane, potrebbe approfittare di qualche movimento di mercato estivo.

GLI ALTRI
Portieri:
Matej Kovar (vedi Hradecky)
Niclas Lomb
Difensori
Mady Monamay
Arthur
Timothy Fosu-Mensah
Centrocampisti
Noah Mbamba
Gustavo Puerta
Ayman Aourir
Attaccanti
Borja Iglesias