‘Tutto cambia affinché tutto resti uguale’: da Kulusevski a de Ligt, la Juve cambia giovani ma non filosofia
Due partenze, quelle di Kulusevski e de Ligt, particolarmente significative e che arrivano nel giro di pochi mesi. La Juventus saluta due pilastri del progetto giovani, chiude due finestre sul futuro del club. Il primo, sarebbe dovuto diventare un punto di riferimento in campo, dal punto di vista tecnico. Il secondo, soprattutto dai tifosi, era stato designato come “capitan futuro”, per quello che dà in campo e, soprattutto, fuori: un leader nato, si era notato già ai tempi dell’Ajax.
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