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Tutti pazzi per Bruno Fernandes, e la Sampdoria gode...
L'asta coinvolge un po' tutte le big del Vecchio Continente: si era mossa la Juventus insieme al Psg, ma il maggior gradimento per Bruno Fernandes proviene dalla Premier: lo vogliono il Liverpool e soprattutto le due di Manchester, lo United e il City, pronte a sfidarsi in una sorta di 'derby' da combattere a suon di milioni. Cosa c'entra tutto questo con la Samp? Merito della ormai famosa percentuale sulla futura rivendita, inserita dai blucerchiati a suo tempo nella trattativa con lo Sporting Lisbona. Al Doria andrà infatti il 10% della prossima plusvalenza, quindi la cessione del trequartista porterà in cassa a Corte Lambruschini una cifra cospicua e per certi versi inaspettata.
Qualche esempio numerico? Se ad esempio lo Sporting dovesse cedere Bruno Fernandes a 80 milioni, a tale importo andrebbe detratta la spesa sostenuta a suo tempo per prelevarlo dalla Sampdoria (8,5 milioni più 500mila euro legati a premi variabili già raggiunti, quindi in totale 9 milioni). Sui restanti 71 milioni andrebbe calcolato il 10%, cioè 7,1 milioni di euro. Giova inoltre ricordare che lo Sporting a suo tempo ha posto sul calciatore una clausola da 100 milioni di euro. Non è improbabile che la squadra portoghese possa partire da un importo simile per imbastire la trattativa con le varie pretendenti, considerando anche la vera e propria asta che si è scatenata attorno a Fernandes. Il tutto ovviamente con grande gioia della Sampdoria, che gongola in attesa di godersi l'inaspettata iniezione di liquidità.