Calciopoli Turchia: il Governo salva tutti!
Buone e cattive notizie per i 93 giocatori e funzionari coinvolti nella scandalo partite truccate in Turchia. La cattiva notizia è che c'è davvero un processo in questo caso, il quale copre diciannove incontri organizzati nella prima e nella seconda serie nazionale durante la stagione 2010-2011. Venerdì, un tribunale di Istanbul ha infatti approvato l'atto d'accusa del procuratore Mehmet Berk. Otto squadre in totale sono nel mirino: Fenerbahçe (campione uscente), Trabzonspor, Besiktas, Sivasspor, Mersin Idman Yurdu, Büyüksehir, Manisaspor e Giresunspor.
La buona notizia per i club e le persone coinvolte è l'adozione, da parte del parlamento turco, di un testo che ammorbidisce notevolmente le sanzioni se il giudice stabilisce la responsabilità. La nuova versione della legge approvata lo scorso aprile stabilisce in particolare da 12 anni a tre anni il massimo della pena per i colpevoli di corruzione allo scopo di influenzare l'esito di una partita. Questo testo era stato bloccato in prima lettura dal presidente turco, ma la seconda votazione negli stessi termini ne impone il promulgamento entro quindici giorni.