Troppi punti interrogativi: Juve, sul mercato è ancora autunno. E non basta Pogba per far primavera
Omar Savoldi
Un famoso romanzo di Truman Capote s’intitolava “Altre voci, altre stanze”. Le voci del mercato calcistico sono invece le solite: si rincorrono chimere, si fanno annunci altisonanti, poi si atterra sulla realtà. Talvolta i sogni si avverano, talvolta no. Capita anche che ci siano degli incubi. Per la Juve, ad esempio, se non gli incubi, i brutti sogni si chiamano - lo abbiamo ripetuto - Arthur, Rabiot, Ramsey (incubo a tutto tondo).