Trofeo Dossena, 3a giornata: Inter-Chiasso 7-1
GIRONE A
CREMONESE - GENOA 1 - 0
14' st Tripsa (C)
CREMONESE: Flommi; Brero, Galli, Gomis Kalagna, Ondrus, Baschirotto, Sane (11' st Mousaddek), Ionascu, Di Fabio (1' st De Santis), Tripsa, Haouhache (22' st Benvenuti).
All. Bertoni
GENOA: Sommariva; Ierardi, Pollice, Palesi (20' st Benedetti), Coppola, Soprano, Lanzalaco, Corsinelli, Panico, Donaggio (18' pt Quaini), Chiacchiarelli (30' st Repetto).
All. Corradi
Cremona - Il primo squillo del match è del Genoa, che al 10' imposta una buona azione in ripartenza, ma Panico trova sulla sua strada l'estremo difensore grigiorosso Flommi, bravissimo nell'uscita al limite dell'area piccola. Poco dopo la risposta della Cremonese: Gomis Kalagna innesca Di Fabio, che al limite spreca facendosi recuperare dalla retroguardia genoana.
La partita prosegue a ritmi elevati: grigiorossi vicini al vantaggio con Haouhache, che calcia a fil di palo dal limite dell'area, e con Brero, che prova un pallonetto morbidissimo che termina alto di poco oltre la traversa.
Bella giocata quella del numero due cremonese, che riscuote applausi dalla tribuna gremita di spettatori.
Il Genoa ci prova ancora con Panico, che calcia a botta sicura da dentro l'area di rigore, ma il tiro si stampa sul palo interno ed esce dalla parte opposta, prima che si chiuda il bel primo tempo tra Cremonese e Genoa. Il secondo tempo è inaugurato dalla rete di Tripsa, bravo a sfruttare la grandiosa giocata di Haouhache e insaccare il pallone che al 14' proietta la Cremonese in testa al Girone A.
INTER - CHIASSO 7 - 1
3' pt Zonta rig. (I), 8' pt Appiah (I), 10' pt Scatena rig. (C), 15' pt De La Fuente (I), 10' st De La Fuente (I), 33' st Mariani (I), 36' st De La Fuente (I), 39' st De La Fuente (I)
INTER: Macario; Cotali, Diallo (15' st Sobacchi), Tchaoule (28' st Dabo), Sgarbi, Bernardi, Zonta, De Micheli (20' st Panatti), Appiah (26' st Silenzi), De La Fuente, Cassani (26' st Mariani). All. Cerrone
CHIASSO: Romanò (25' st Bianchi), Peixoto, Sala, Marsili, Zocchetti (16' st Alberghini), Rajceviq (34' pt Giaquinta), Scatena (1' st Palmieri), Fasana (24 st' Magno), Panetta, Tirelli, Hebaj.
All. Brancaleone
Vaiano Cremasco (CR) - Ottimo avvio di gara dell'Inter, che cerca e trova subito il vantaggio: capitan Zonta non fallisce l'appuntamento con il gol dagli undici metri.
Pochi minuti più tardi ecco il 3° sigillo nel torneo di Appiah, capocannoniere provvisorio e a segno per la terza sera consecutiva.
Il Chiasso, già eliminato, vuole comunque onorare l'ultima presenza al Dossena e accorcia le distanze con il penalty trasformato da Scatena, concesso per l'atterramento di Panetta: è 2-1. I sogni elvetici si spegnono però con il gol di De La Fuente, ben imbeccato da Zonta.
In avvio di ripresa la punizione gioiello di De La Fuente vale la doppietta personale e una buona fetta di passaggio del turno per l'Inter.
Nel finale il subentrato Mariani cala il pokerissimo, De La Fuente trova prima la tripletta personale e poi il poker, fissando il punteggio sul definitivo 7-1.
GIRONE B
ATALANTA - LECHIA GDANSK 2 - 2
32' pt Ranieri (A), 6' st Boffelli (A), 12' st Gierszewski (L), 27' st Golunski (L)
ATALANTA: Turrin; Mora, La Vigna, Ranieri, Gatti, Boffelli, Susnjara (1' st Baldrighi), Kamaliza, Napol (30' st n.17), Tentoni (1' st Siani), Lunetta. All. Bonacina
LECHIA GDANSK: Zalewski, Gorski, Goerke, Garbacik, Stawikowski, Paprzycki (15' st Wolski), Danowski, Letinowski (1' st Kopka), Karczewski (1' st Golunski), Zielinski, Gierszewski.
All. Jedrzejczak
Casale Cremasco (CR) - Che partenza! Le squadre si giocano il passaggio del turno e costruiscono da subito importanti occasioni. Al 6' il tentativo dei bergamaschi è fermato sulla linea di porta, mentre solo due minuti più tardi i polacchi si vedono annullare un gol per fuorigioco.
La tensione dei polacchi porta all'espulsione dalla panchina di Rynkowski, mentre pochi minuti più tardi ecco il vantaggio della Dea: al 32' Ranieri firma il gol dell'1-0 direttamente da calcio di punizione. In avvio di ripresa il gol di Gatti per l'Atalanta, sugli sviluppi di un corner, è prontamente vanificato dal 2-1 di Gierszewski per il Lechia Gdansk: è partita vera!
I polacchi cercano il gol che varrebbe la qualificazione: la rete arriva nel momento cruciale della partita e porta la firma del subentrato Golunski.
SAMPDORIA - HELLAS VERONA 2 - 1
25' pt Petdji (S), 11' st Danzi (V), 13' st Rivera (S)
SAMPDORIA: Gallino; Petdji (37' st Caorsi), Perri, Calò (1' st Mihajlovic), Tissone, Barry, Merkaj (10' st Carcatella), Lucumi (38' st Cioce), Villaverde (32' st Vrioni), Serinelli, Rivera. All. Chiesa
HELLAS VERONA: Salvetti; Contri, Badan (17' st Grossi), Checchin 26' st Aloisi), Riccardi, Rossi, Ocelka (1' st Danzi), Oliboni (1' st Speri), Dagnoni (37' Gilli), Guglielmelli, Buxton.
All. Bergamaschi
Soncino (CR) - Match un paio di occasioni per parte, l'Hellas fa paura sugli sviluppi di calci piazzati, la Samp manovra bene e i blucerchiati trovano il gol del vantaggio poco dopo la metà della frazione.
Al 25' Petdji rompe l'equilibrio con un bel colpo di testa da dentro l'area piccola. Il gol accende la partita e nel finale l'Hellas sfiora il gol: Buxton spreca però la palla del pareggio. In avvio di ripresa il botta e risposta tra Hellas e Samp: il gol di Danzi, classe '99, è un bel diagonale che riaccende le speranze veronesi, ma il guizzo di Rivera riporta in avanti la Samp.
CALCIOMERCATO.COM E' MEDIA PARTNER DELLA MANIFESTAZIONE