Alessio Salerio
Trincao, gol al Mondiale e altri colpi da talento: la Juve adesso non è convinta
COM'E' ANDATA - Perché il ds bianconero Fabio Paratici non ha bloccato Trincao portandolo a Torino in tempi non sospetti? Sono state le condizioni economiche dell'operazione a fare la differenza, ma non solo. In primis Max Allegri a gennaio scorso era concentrato sull'idea di lanciare Moise Kean in prima squadra e non avrebbe avuto spazio per un altro giovane, primo segnale per cui non c'erano margini di fattibilità immediati; ma soprattutto, condurre un affare da 2 milioni per il prestito più riscatto da 13 milioni per un giovane talento che avrebbe fatto la spola tra la Primavera e i 'grandi' è stata un'idea ritenuta troppo costosa dalla Juve. Mendes non ha avallato soluzioni alternative come prestiti in squadre più piccole, per questo ha proposto Trincao anche al Napoli senza successo. La Juve da allora è rimasta fredda, continua a seguire il gioiellino del Braga che strappa applausi col suo Portogallo ma ad oggi non lo compra a quelle condizioni. Serve un prezzo più accessibile o l'idea di accettare un 'parcheggio' formale e temporaneo come fatto da Demiral al Sassuolo. L'unica strada - al momento complicata - per vedere Trincao in bianconero.