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Milan-Suso, il futuro tra Genoa e Brocchi
PESSIMISMO GENOA - Al di là dell'entusiasmo del presidente Preziosi la situazione è più complicata e stando a quanto raccolto da Calciomercato.com l'ostacolo principale è costituito dall'ingaggio: 1 milione di euro netti a stagione, troppi per le casse del Genoa che al momento non trova un punto di incontro con il giocatore. I rossoblu proveranno comunque a trattenere Suso chiedendo il rinnovo del prestito per la prossima stagione (diritto previsto nell'accordo stipulato a gennaio con il Milan), ma per concludere l'operazione chiederanno anche ai rossoneri di contribuire al pagamento dell'ingaggio dello spagnolo, uno scenario che la società di via Aldo Rossi non considera: c'è pessimismo, al momento è molto difficile che Suso resti al Genoa anche il prossimo anno.
SUSO TEMPOREGGIA - Non c'è solo la volontà del Genoa da considerare, ha un peso specifico notevole quella del giocatore che per ora prende tempo: si era già scritto di come la conferma di Mihajlovic sulla panchina del Milan avrebbe sancito con sicurezza l'addio di Suso, l'esonero del serbo e l'arrivo di Brocchi ha cambiato le carte in tavola. Ora infatti c'è un nuovo progetto tattico (4-3-1-2 o 4-3-3) che darebbe allo spagnolo la possibilità di trovare spazio e mettersi in mostra, per questo tutto congelato: prima Suso vuole capire le intenzioni dei rossoneri, avere un confronto con Brocchi o il suo eventuale successore qualora il finale di stagione non fosse positivo, per poi decidere il da farsi.
FISSATO IL PREZZO - E il Milan? Per il momento i rossoneri sono soddisfatti dalla crescita di Suso che permette di avere in estate un giocatore utile sia sul piano tecnico che economico e in questo senso le parole di Preziosi sono una sponda importante per Galliani: 10 milioni di euro, questo può essere il prezzo indicativo del cartellino dello spagnolo, trattabili a qualche milione in meno. Avvisati dunque gli altri club interessati, soprattutto in Spagna: chi vorrà Suso dovrà essere pronto a mettere mano al portafogli e regalare al Milan una profumata plusvalenza, avendolo acquistato a gennaio 2015 con un indennizzo minimo al Liverpool.
Twitter: @Albri_Fede90