Triangolo Juve-Raiola-Ajax: c'è de Ligt
In questi giorni a Torino è stato visto spesso Mino Raiola. Non un caso. Il canale con la Juve è direttissimo, non solo diretto. Tanti gli affari messi a segno in sinergia in passato, tanti gli interessi comuni ancora in essere. Un asse destinato a consolidarsi anche in futuro. Sempre grazie al lavoro della famiglia Raiola si da poco completato il trasferimento del terzino destro brasiliano Lucas Rosa, classe 2000 ex Palmeiras che la prossima stagione rinforzerà la Primavera bianconera. Un piccolo affare che potrebbe essere il preludio ad un altro colpo ben più grosso. Anche se il giocatore in questione è appena più giovane di Rosa. Proprio grazie alla mediazione di Raiola, infatti, si sta concretizzando l'interesse della Juve per Matthijs de Ligt, difensore centrale dell'Ajax inseguito da mezza Europa.
L'OPERAZIONE – Più di un contatto c'è già stato a proposito, non solo a Torino. Il profilo di de Ligt piace, con la Juve che sperava di poter prendere tempo per analizzarne meglio la crescita anche a distanza: da due stagioni punto fermo dell'Ajax e già nel giro della nazionale maggiore dell'Olanda, De Ligt rimane pur sempre un classe '99. Ad accelerare la situazione è l'interesse sempre crescente in arrivo soprattutto dalla Premier, con il Tottenham in prima fila. De Ligt insomma è comunque pronto a lasciare l'Eredivisie, il tempo stringe. E sotto traccia si sta muovendo la Juve, che a breve a potrebbe far fruttare la lunga serie di relazioni positive ricevute in questo biennio dagli osservatori di Fabio Paratici decidendo di trasformare l'interesse in un'offerta vera e propria. Con la benedizione di Raiola, che avrebbe individuato in Torino la piazza migliore per far crescere de Ligt e al quale rimane il compito di far abbassare le pretese iniziali da 50 milioni dell'Ajax.
@NicolaBalice