Palermo, Catania e Milan: è questo il triangolo di mercato sul quale ha messo gli occhi il Toro, che cerca rinforzi per la prossima stagione. Con l’incognita Cerci che tiene ferma ogni possibile trattativa, non mancano però i chiacchiericci tipici del calciomercato nostrano. Le società parlano tra loro e propongono scambi al limite dell’operazione di fantacalcio. Milan e Toro nelle ultime settimane hanno parlato a lungo di Ogbonna: i rossoneri hanno proposto al presidente Cairo una parte 'cash' e alcune contropartite tecniche, tra le più svariate. Traorè, Nocerino e Gabriel, tra gli altri: eppure quest’ultimo non interessa al Toro, mentre gli altri due potrebbe piacere a Ventura, ma godono di un ingaggio troppo alto. Nel caso specifico è Nocerino ad allettare la fantasia dell’allenatore granata, ma l’ex giocatore del Palermo percepisce annualmente 1.5 milioni di euro: una cifra doppia rispetto al tetto-ingaggi imposto dalla società di via Arcivescovado, che per ogni singolo giocatore non intende superare i 750-800mila euro annui (come nel caso di Ogbonna). Per tenere dunque viva l’ipotesi di un trasferimento di Nocerino al Toro ci sono due strade: o il giocatore si abbasserà lo stipendio, oppure Cairo tenterà quanto fatto con la Roma per Brighi. Prestito – in questo caso oneroso – e parte dell’ingaggio a carico dei rossoneri: questa è la possibilità più concreta per arrivare al giocatore, sebbene non sia facile concludere un’operazione simile. Milan a parte, però, il Toro come detto guarda anche altri 'lidi' per rinforzarsi: nelle ultime ore è tornato a circolare il nome di Mantovani in ambiente granata, seppure ci siano molte incognite legate al suo possibile trasferimento dal Palermo. Nell’ultimo anno, infatti, il difensore – peraltro ex granata – è stato vittima di un brutto infortunio al ginocchio e ha così collezionato appena sei presenze (tra cui l’ultima di campionato), ma è un profilo che piace a Ventura, che darebbe il suo assenso per riportare sotto la Mole il centrale. Col Palermo restano poi in ballo altri nomi su cui punta molto Petrachi, ovvero Sorrentino, Kurtic, Donati e Barreto, senza dimenticare che presto si dovrà parlare con Zamparini delle comproprietà di Glik e Darmian. Infine, l’ultimo punto del 'triangolo' di mercato, cioè il Catania: col club di Pulvirenti si ragiona sempre per Maxi Lopez, mentre il patron siciliano potrebbe chiedere collaborazione a Cairo per arrivare ad un altro argentino, Ignacio Scocco. L’attaccante, che piace a entrambi i sodalizi, potrebbe sbarcare in Italia restando di proprietà del Catania, ma approdando in prestito (o in comproprietà) al Toro: la concorrenza che si è scatenata, infatti, non permetterebbe ai granata di assicurarsi 'da soli' la punta.

(CronacaQui Torino)