Tramontana: 'Inter stanca e costretta a non sbagliare dopo quei 5' di follia nel derby. Ma questo Napoli fa paura'
Diciamo che l’Inter probabilmente sperava di arrivare a questo big match in condizioni migliori. Al 77’ minuto del derby la prospettiva nerazzurra era quella invidiabile di aver mandato il Milan a -7 e aver lasciato il Napoli a -4 con una partita ancora da recuperare. Quei 5 minuti di follia hanno rimescolato le carte e messo in discussione la leadership nerazzurra in questo campionato.
La classifica parla chiaro così come il livello dei nostri avversari. Noi invece abbiamo un po’ di problemi. Purtroppo dovremo giocare questo delicatissimo incontro con la maggior parte dei titolari molto stanchi dai tanti impegni ravvicinati e molto importanti. Tra gennaio e febbraio l’Inter ha giocato ogni tre giorni con avversari del livello di Lazio, Atalanta, Juventus, Milan e Roma con Napoli e Liverpool alle porte. Non proprio una passeggiata. L’Infortunio (con squalifica) di Bastoni crea un altro problema a Inzaghi. Chi al posto suo? Dimarco, D’Ambrosio o Darmian?
Inzaghi però dovrà fare fronte ad altri rompicapi di formazione. L’allenatore nerazzurro dovrà capire chi tra Dzeko, Lautaro e Sanchez gli sta dando più garanzie. Sanchez è il più in forma mentre l’attaccante bosniaco arriva dai gol contro Venezia e Roma. Lautaro sembra quello più in ritardo, stanco e non brillante come nei tempi migliori. Si sente la sua mancanza ma nei big match rinunciare a lui è sempre molto difficile.
Il derby ha rimescolato le carte del vertice della serie A e l’Inter contro il Napoli è chiamata a riordinarle come vorrebbe. Non sarà facile. Toccherà a Inzaghi capire cosa sia meglio fare in questa ingarbugliata situazione. Perché non ci sarà solo il Napoli a prenderci di petto ma lo scontro Champions con il Liverpool sarà ancora più decisivo per la qualificazione ai quarti dopo 11 anni di attesa.