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    Tra scelta e necessità, Gattuso plasma Locatelli: così può tenersi il Milan

    Tra scelta e necessità, Gattuso plasma Locatelli: così può tenersi il Milan

    • Alessandro Cosattini
    "In merito alle voci di un litigio con l'agente di Gustavo Gomez, ci tengo a precisare che sono completamente false. Sulle trattative di mercato in essere, in questo momento concentrate sulle uscite, preferiamo mantenere il massimo riserbo”, ha scritto Massimiliano Mirabelli sul suo profilo Twitter ufficiale per commentare la presunta lite tra il ds rossonero e Paraja, agente di Gustavo Gómez. Il difensore è sul mercato, è un esubero alla pari di Gabriel Paletta, Luca Antonelli e José Mauri. Di questa lista, invece, non fa parte Manuel Locatelli. Il centrocampista classe 1998, cercato in questa sessione di mercato da Genoa, Spal e Verona, è stato blindato dalla società e dallo stesso Rino Gattuso.

    INCEDIBILE - Manuel Locatelli non si muove, neanche in prestito secco. Il Milan vuole valorizzare in casa i propri giocatori, soprattutto se giovani come Locatelli. Non ha ancora segnato gol pesanti come nella scorsa stagione, ma sotto le gestioni di Vincenzo Montella e Rino Gattuso ha collezionato 12 presenze in Serie A, 5 in Europa League, 2 nei preliminari di Europa League e una in Coppa Italia. 20 complessivamente le partite in cui Locatelli è sceso in campo con la maglia rossonera per un totale di 897 minuti in campo. Il classe 1998 probabilmente a inizio anno si aspettava un maggiore minutaggio, ma la fiducia di Gattuso è totale. Nel momento di massima difficoltà, infatti, l’allenatore del Milan l’ha schierato dall’inizio: nel derby di Coppa Italia contro l’Inter ha giocato 73’ prima di essere sostituito.

    NUOVO RUOLO - Un segnale importante da parte di Gattuso, che nutre grande stime nei confronti del centrocampista. Ma per tenersi il Milan, ora Locatelli non dovrà più fare il regista: l’allenatore rossonero ha bisogno di lui nel ruolo di mezzala. Con il recupero completo di Lucas Biglia e un ritrovato Riccardo Montolivo, il Milan davanti alla difesa è più che coperto. La necessità di Gattuso è una mezzala, un giocatore da alternare a Kessie e Bonaventura ora che Calhanoglu è definitivamente migrato sulla linea degli attaccanti. Per questo Locatelli nei piani di Gattuso è una mezzala oggi e lo sarà fino al termine della stagione, perché dal mercato invernale non sono attesi rinforzi. 

    PARLA GATTUSO - E Gattuso lo ha ribadito esplicitamente nella conferenza stampa alla vigilia della delicata sfida col Cagliari, dove Locatelli è subentrato per gli ultimi 14 minuti del match. “Locatelli è venuto anche da me una settimana prima della sosta, ha parlato con la società. Deve rimanere qua, è un '98. Nel derby l'ho fatto giocare titolare, non scordiamoci che è un '98. Per me il derby era una partita dentro fuori e lui è stato titolare. Deve lavorare, arriverà il suo momento. Locatelli in questo momento deve interpretare il ruolo della mezz'ala con due/tre concetti da correggere, può farlo, ha fisicità. Deve farsi trovare pronto ed è giusto che rimanga qua, è giusto che cresca da noi. Ha tutte le possibilità per giocarsela qua”. Locatelli resta al Milan e per tenersi stretto il rossonero deve giocare da mezzala: il messaggio di Gattuso è stato forte e chiaro.

    @AleCosattini


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