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  • Tra Bento e Okoye, l’Inter aspetta il budget di Oaktree per scegliere il portiere

    Tra Bento e Okoye, l’Inter aspetta il budget di Oaktree per scegliere il portiere

    • Pasquale Guarro
    L’Inter sta concentrando le maggiori riflessioni sul ruolo del portiere, per adesso è questa la priorità riconosciuta nell’immediato da Ausilio e Baccin, che intendono proseguire per gradi. Sommer offre ancora ampie garanzie ma il prossimo 17 dicembre compirà 36 anni e al momento in viale della Liberazione non hanno in programma di rinnovargli il contratto che scadrà nel giugno del 2025. Chiaro che servirà presto un titolare e allora meglio farsi trovare pronti all’evenienza, magari portandosi in casa qualcuno che possa crescere con calma alle spalle del portiere svizzero per poi raccoglierne l’eredità. Almeno questa era l’idea iniziale, ancora da capire se e come i nerazzurri riusciranno a portarla avanti. 

    IL PREFERITO -  Al profilo tracciato corrisponde un nome ben preciso ed è quello di Bento Matheus Krepski, portiere dell’Athletico Paranaense. I dialoghi sono avviati da tempo, ma ad oggi i nerazzurri non hanno le sufficienti risorse economiche per produrre lo sprint e piazzare il colpo. Dal punto di vista tecnico, tutte le preferenze e le priorità ricadono sul brasiliano, il classe ‘99 è la sintesi perfetta dei tanti ragionamenti ma l’aspetto economico non è un dettaglio e allora è giusto considerare anche altri profili, in attesa che la nuova proprietà definisca il budget. 

    IL SONDAGGIO -
    Tra i vari nomi è uscito anche quello di Josep Martinez, classe ‘98 che quest’anno Si è distinto con la maglia del Genoa. Il profilo del portiere spagnolo è sicuramente tra quelli maggiormente apprezzati in viale della Liberazione, ma stando ai primi sondaggi fatti, potrebbe costare addirittura di più rispetto a Bento, visto e considerato che i rossoblu lo valutano circa 20 milioni di euro, mentre per il brasiliano potrebbero probabilmente bastarne 15. 

    L’OCCASIONE - Negli ultimi giorni, invece, sta avanzando la candidatura di Maduka Okoye, portiere dell’Udinese. Anche in questo caso il discorso da fare sarebbe diverso rispetto a quello che riguarda invece Bento. La differenza sta nel talento e nel potenziale, visto che a Milano sono tutti pronti a scommettere sulle doti del brasiliano, mentre nessuno è certo che Okoye possa in effetti divenire il titolare. Mentre Bento sarebbe il secondo designato a divenire primo, Okoye sarebbe un secondo a tutti gli effetti, con la speranza che possa trasformarsi in qualcosa di più. Il prezzo è decisamente più favorevole, Okoye costa poco più di una decina di milioni e con l’Udinese si può ragionare anche inserendo qualche contropartita per abbassare ulteriormente il prezzo. Ecco perché questa opportunità va seriamente tenuta in considerazione, fermo restando che Bento rimane il preferito in casa Inter. 

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