Totti: 'La Roma è un sogno. Lazio-Juventus? Non so chi tifare'
Francesco Totti, capitano e simbolo della Roma ha vinto il 'Premio Facchetti', che viene assegnato dalla Gazzetta dello Sport ogni anno al giocatore che si è contraddistinto per lealtà e correttezza. Ecco quanto dichiarato a margine dal 'Pupone': "Sono stato fortunato ad aver indossato solo la maglia della Roma, anzi è stato meglio. Non è semplice, forse è questo il problema di Roma Vincere i trofei è la cosa più importante. Da giocatore è così, ma io ho avuto il piacere, l'onore e il sogno di giocare con un’unica maglia. Ho vinto meno, ma sono contento lo stesso, anche di più. Bisogna riportare la gente allo stadio, dev'essere uno spettacolo di 2 ore dove poter portare anche i bambini. E noi abbiamo il compito di agevolare ciò. Cercheremo di tornare ad alti livelli anche in Europa, purtroppo all'estero ci sono squadre che si sono rafforzate ed economicamente sono molto forti. Il Mondiale vinto nel 2006? Ho avuto la fortuna di vincere ciò che ogni calciatore sogna, prima di giocarlo mi ero fatto male alla caviglia ma Lippi mi ha aiutato tanto e voleva fortemente che io andassi in Germania. Ho avuto lui come stimolo e uno staff che mi ha recuperato, riuscendo poi a portare a casa ciò che tutti gli italiani desideravano. La Coppa, tra l'altro, fino a quel momento l'avevo vista soltanto al Subbuteo. Per chi tiferò in Lazio-Juventus? E' un bel dilemma su chi tifare".